Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 17:00 METEO:PIOMBINO15°16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Gol pazzesco: il portiere del Lesotho segna con un tiro da 70 metri contro l'Etiopia

Attualità sabato 22 settembre 2018 ore 13:12

Piombino in piazza: "Bonifiche sì, discarica no"

Circa cinquecento persone hanno manifestato contro il progetto Rimateria e l'Amministrazione comunale. L'obiettivo è il referendum



PIOMBINO — Piazza Cappelletti piena di gente per manifestare contro il progetto Rimateria, sostenere le opere di bonifica e chiedere a gran voce un referendum.

Nessuna bandiera politica, solo uno striscione con scritto "Bonifiche sì discarica no" e un gazebo allestito dal Comitato promotore referendum. A parlare è stato il Comitato Salute Pubblica Piombino e Val di Cornia, nessun intervento politico e di propaganda. Questo gli organizzatori l'hanno voluto sottolineare specie in risposta alle accuse di essere manovrati dalle opposizioni. 

Le opposizioni politiche, che già in consiglio comunale avevano chiesto e non ottenuto l'ok alla proposta di referendum, erano in piazza tra la folla a sostenere il Comitato.

Ad aprire la manifestazione è stata la segretaria del Comitato Roberta Brunetti. "Siamo solo cittadini che vogliono dare risultati ai problemi di cittadini e della città.- ha esordito - L'opinione dei cittadini non può essere chiesta solo ogni 5 anni. Il referendum consultivo serve a questo".

"La maggioranza cade nel ridicolo quando dice che non ci sarà nessuna nuova discarica. - ha proseguito - C'è scritto anche sui documenti, si parla di nuova discarica. I privati cercano profitto, profitto che si raggiunge facilmente con le discariche di rifiuti speciali abbandonando il principio di prossimità. Ci sono case a 200 metri dalla discarica. Lì non era e non è il posto adatto quella discarica. Questo progetto orienta la zona alla monocultura del trattamento dei rifiuti. Ecco perché diciamo no a una discarica così grande. Riteniamo che rimateria possa diventare una risorsa se rispettasse il principio di prossimità". 

Un discorso animato che ha coinvolto a pieno la piazza. La protesta da piazza Cappelletti si è spostata in corteo fin sotto al comune dove ha manifestato tutto il suo dissenso. 

Sul referendum? I quesiti sono stati depositati uno per l'ampliamento e uno per la vendita delle quote ai privati. Entro Ottobre la commissione tecnica valuterà l'ammissibilità o meno del referendum e a Novembre per 60 giorni sarà avviata la raccolta delle 3mila firme da certificare. 

In merito alla chiusura dell'accordo per la vendita del primo 30 per cento delle quote azionarie, il Comitato chiede che venga sospesa l'operazione prevista per lunedì.

Durante l'incontro sono intervenuti anche i cittadini comuni che hanno voluto rimarcare tutta l'amarezza e la frustrazione del non sentirsi ascoltati da questa Amministrazione.

Dina Maria Laurenzi
© Riproduzione riservata


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il provvedimento riguarda il tratto compreso tra la zona industriale in località Montegemoli e l’ingresso della centrale Enel
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Lavoro