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Politica mercoledì 27 settembre 2023 ore 15:34

"Niente emodinamica e area materno infantile"

I gruppi consiliari Pd e Anna per Piombino hanno evidenziato alcune mancanze contenute nel documento per l'ospedale unico

PIOMBINO — Nel corso del Consiglio comunale di mercoledì 27 Settembre, durante la discussione in merito al documento condiviso dai sindaci delle Valli Etrusche sull’ospedale unico, il Partito Democratico ha chiesto di modificare il documento proposto dai sindaci portato in votazione in Consiglio con un emendamento per prevedere l’attività di emodinamica e di conseguenza il potenziamento della cardiologia nel presidio di Piombino.

"La giunta, nella risposta dell’assessora Carla Bezzini, ha respinto il nostro emendamento rifiutando così un impegno ulteriore per portare un servizio essenziale nel nostro territorio. - hanno commentato - La motivazione ci lascia senza parole: nel modo più vecchio della politica, per non far saltare l’accordo raggiunto tra alcuni sindaci, l’amministrazione Ferrari ha barattato la sala di emodinamica con una sala di elettrofisiologia a Piombino. Perché l’unica certezza è che, oltre a confondere la sala di elettrofisiologia con quella di emodinamica che servirebbe per intervenire in emergenza nella malattie cardiovascolari come l'infarto, ma dell’incompetenza di questa amministrazione ce ne eravamo accorti il giorno stesso della loro elezione, respingendo l’emendamento questa amministrazione ha preferito abdicare a una battaglia per la salute dei cittadini della Val di Cornia per mantenere qualche rapporto con gli altri sindaci".

"Oltre a questo - hanno segnalato - hanno cancellato qualsiasi tipo di riferimento all’area materno infantile nel presidio di Piombino. Anche in prospettiva futura, decretandone la fine definitiva. C’è ancora tutto il tempo per poter modificare e migliorare il documento perché l’assemblea della Società della salute che lo valuterà si riunirà soltanto il prossimo 11 Ottobre.
Noi da qui all’11 parleremo con cittadini e parti sociali perché si arrivi a un risultato che nell’interesse di tutti".

"Non ci arrendiamo all’approvazione di un documento che indebolisce ulteriormente la sanità a Piombino e in Val di Cornia", hanno concluso a seguito dell'esito del Consiglio comunale.

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