Attualità sabato 16 settembre 2023 ore 14:14
Ospedale unico, Consiglio unanime sul documento
La sindaca Pasquini: "Ora spetta all'azienda sanitaria tradurre gli indirizzi in azioni, per garantire servizi adeguati e in sicurezza"
SUVERETO — Nell’ultimo Consiglio comunale di Suvereto, tenutosi lunedì 11 Settembre, è stato discusso e approvato all’unanimità il documento di proposta di riorganizzazione dell’ospedale unico delle Valli Etrusche, nato dalla fusione delle due ex zone Bassa Val di Cecina e Val di Cornia, e dei due ospedali di Cecina e Piombino.
Come spiegato dall'Amministrazione, il documento, condiviso e approvato nella conferenza dei sindaci del 17 Luglio 2023, rappresenta un importante atto di indirizzo per riorganizzare l’ospedale unico in una struttura di 1°livello, secondo le norme vigenti, che sia in linea con i bisogni del territorio e dei suoi cittadini, dopo un lungo periodo che ha visto un depauperamento graduale dei servizi ospedalieri del territorio. All’apertura della discussione, la sindaca Jessica Pasquini ha illustrato l’ordine del giorno, sottolineando l’importanza del lavoro congiunto a cui il Comune di Suvereto ha partecipato attivamente.
Questo documento rappresenta inoltre il superamento delle divisioni, anche politiche, tra i due territorio, mentre dal punto di vista tecnico il documento sviluppa un progetto che mira a superare le criticità dovute alla distanza tra i due nosocomi, con aumento dei servizi ospedalieri per il territorio, restando all’interno del complesso quadro normativo vigente.
L'assessore alla Sanità Gianluigi Palombi ha illustrato in linea generale i contenuti del documento, soffermandosi sul fatto che tale progetto rende l’ampio territorio delle Valli Etrusche quasi totalmente indipendente per diagnosi e cura della maggior parte delle patologia acute e croniche, riservando ad una minore percentuale di pazienti la necessità di rivolgersi a centri di II e III livello, per patologie più specialistiche e per interventi chirurgici più complessi. L’assessore ha sottolineato come il lavoro di stesura del documento abbia seguito un approccio piuttosto scientifico, partendo dalle criticità sanitarie del territorio delineate dai dati epidemiologici contenuti nei profili di salute del territorio, e come nella distribuzione dei servizi si sia tenuto conto sia delle vocazioni storiche che degli aspetti infrastrutturali dei due singoli nosocomi.
“Questa definizione di ospedale unico – ha commentato Palombi - raggiunge due obiettivi primari, una maggiore sicurezza per i cittadini delle Valli Etrusche e una notevole diminuzione dei disagi per la popolazione, evitando soprattutto ai pazienti fragili spostamenti anche lunghi e difficoltosi, che spesso provocano rinuncia alle cure".
Il Consiglio comunale unito ha tenuto a sottolineare l’importanza della realizzazione della sala di cardiologia interventistica (emodinamica) dell’ospedale di Piombino e a evidenziare la necessità del rilancio complessivo della qualità dei servizi del polo ospedaliero di Piombino, con la realizzazione di adeguamenti strutturali e una programmazione lungimirante, capaci di creare nuove condizioni per il ripristino del punto nascita.
“La votazione all’unanimità - ha concluso la sindaca Pasquini - rafforza il mandato del sindaco in Assemblea della Società della Salute e invia un messaggio chiaro di unità, fuori dalle contrapposizioni ideologiche tra forze politiche eterogenee, al fine di raggiungere l’obiettivo comune di dotare il territorio di servizi sanitari ospedalieri moderni ed adeguati alle necessità della comunità delle Valli Etrusche. Ora spetta all'azienda sanitaria tradurre gli indirizzi in azioni, per garantire servizi adeguati e in sicurezza, con i dovuti investimenti e il reperimento del personale sanitario necessario, anche attraverso la concertazione con le parti sociali".
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