Pesca e acquacoltura, nasce il GalPA

Il Comune di Piombino ha sottoscritto la propria adesione al nuovo soggetto del quale è capofila F.A.R. Maremma

PIOMBINO — Nell’ambito della nuova programmazione dei fondi europei FEAMPA 2021-2027 (Programma Operativo Nazionale finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura) l’intero settore si trasforma, con la nascita di un nuovo soggetto a livello regionale, denominato Gal Pesca e Acquacoltura Toscana – Galpa Toscana, destinato allo sviluppo e alla promozione dei progetti per la crescita sostenibile dei comparti della pesca e dell’acquacoltura.

Il Comune di Piombino ha sottoscritto la propria adesione al nuovo soggetto del quale è capofila F.A.R. Maremma.

“L’operatività di organismi come il Galpa - ha dichiarato Sabrina Nigro, assessora alle Attività produttive - è fondamentale per l'ottimizzazione delle risorse e nella realizzazione di progetti in grado di restituire conoscenza, formazione agli operatori, innovazione e miglioramenti nella commercializzazione dei prodotti ma anche finalizzati al rispetto della biodiversità marina.
Siamo fermamente intenzionati a contribuire alla crescita del settore, delle imprese del nostro territorio e del Galpa che, con una dotazione di oltre tre milioni di euro, sarà uno strumento fondamentale al raggiungimento di tale obiettivo”.

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