Piombino sconfitto in casa dal San Miniato Basso

PIOMBINO — Un Atletico Piombino volenteroso e battagliero perde in casa per la terza volta consecutiva, schiacciato sotto il peso di tre reti da un San Miniato Basso che si dimostra la squadra più forte del girone. Brontolone mette in campo una formazione prudente: Cappellini tra i pali, Castellazzi e Lepri difensori di fascia, Martelli e Fatticcioni centrali, Talocchini mediano di spinta, Biondi e Bulli a centrocampo, Barchi falso nove, Papa centravanti, Mori ala sinistra. Attacco a due punte, pare la scelta giusta perché consente a Mori di giocare nel ruolo preferito, mentre Papa fa da ariete in area di rigore. Barchi si danna l’anima, corre come un matto in mezzo al campo – finisce la partita con la maglia fangosa –,costruisce molto, purtroppo le azioni non vengono mai ben finalizzate. Il centrocampo nerazzurro presenta punti deboli sulla fascia laterale destra, lasciando aperti varchi paurosi che non si possono concedere a un’ottima squadra come il San Miniato Basso. Per fortuna non gioca Morelli (squalificato), ma ci sono elementi come i fratelli Remedi (Alessandro è onnipresente!), Lucarelli, Niccolai, Demi che macinano gioco e azioni, oltre a essere pericolosi su tutte le palle inattive (calci d’angolo e punizioni). Non era il San Miniato Basso la squadra contro la quale fare tre punti, ma non prendeteci per pazzi se diciamo che i ragazzi in maglia nerazzurra oggi hanno dato il massimo sul terreno di gioco, risultando imprecisi in fase conclusiva e leggeri in alcune occasioni difensive. Facciamo un po’ di cronaca. Si comincia con un terreno reso pesante dalla pioggia caduta nella notte e in mattinata, qualche schizzo d’acqua piovana accompagna le prime azioni, sotto gli sguardi di un buon pubblico (tribuna al completo) e di un gruppetto irriducibile di ultras (Ruggiu su tutti a guidare i cori … ma anche il vostro cronista partecipa) che non smette di cantare e non si fa problemi a incitare la squadra. Il San Miniato fa vedere subito che panni veste, perché sfiora il gol con Alessandro Remedi dopo neanche un minuto, mentre al 3’ è una prodezza di Cappellini a negare la realizzazione del primo gol. Il Piombino non sta a guardare e un’azione in contropiede con scambio Mori - Barchi (grande intesa tra i due!) potrebbe portare al tiro ma sfuma per un’incertezza di troppo. Purtroppo i primi 15 minuti di gara sono come sempre fatali a un Piombino che era sceso in campo determinato e grintoso, perché subisce due gol nel giro di due minuti (13’ e 14’), sempre da parte di Alessandro Remedi, che prima corregge in rete un calcio di punizione, poi con un colpo di testa ribatte in gol un rinvio di Cappellini. Il San Miniato dimostra carattere e personalità, il Piombino non si perde d’animo, ci mette cuore e volontà, ma al 40’ spreca un’incredibile occasione per accorciare le distanze con Papa che solo davanti al portiere (per un errore della difesa ospite) si fa parare da Micheli una debole conclusione. Peccato, segnare quel gol avrebbe riacceso le speranze e forse avrebbe potuto cambiare la partita. Il primo tempo finisce con il Piombino proteso in attacco che spreca ancora con Papa (al 45’) che colpisce di testa su cross di Barchi ma il portiere avversario para. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio per due reti a zero, ma il risultato è ingiusto per l’impegno messo dai giovani nerazzurri che non sono stati abili a finalizzare il gioco costruito. Nel secondo tempo entra Gentili al posto di Bulli (non in grande giornata), ma dal giovane attaccante ci saremmo attesi un maggior contributo dinamico al gioco della squadra. Invece sono ancora Mori e Barchi (un’accoppiata da rilanciare, a mio parere) a fare faville in avanti con un rapido scambio che libera per il tiro il falso nueve, ma il portiere para (11’). Non succede altro nei primi 25 minuti, perché i piombinesi sono stanchi e il campo pesante non aiuta; esce Vanni per Langella al 23’ nelle file del San Miniato, infine un tiro di Talocchini su punizione viene deviato in angolo (24’). Resta il tempo di far entrare Politi al posto di Castellazzi, non modificando l’assetto tattico si fa giocare qualche minuto a un buon difensore reduce da un lungo infortunio. Al 28’ ci prova Gentili, ma il suo tiro finisce alto, mentre il San Miniato fa entrare Fabbrini al posto di L. Remedi (32’) e va di nuovo in gol con un colpo di testa del solito implacabile Alessandro Remedi. Brontolone fa debuttare in prima squadra il giovane spagnolo Hugo Aguedo, che con gli Juniores se la sta cavando bene, inserendolo a centrocampo al posto di Biondi (34’) per dare modo al ragazzo di fare esperienza. Tutto si potrà dire su questo Piombino ma non che non dia l’opportunità di giocare ai giovani, anzi, ne sta lanciando e facendo maturare di bravi che per il futuro potranno essere utili alla squadra. A cinque minuti dal termine ultimi cambi per il San Miniato che mette in campo Leone e Faraoni per far uscire Alessandro Remedi (il migliore in campo) e Niccolai. Triste, solitario y final - direbbe un mio amico argentino -giunge il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la terza sconfitta consecutiva (con risultato pesante) del Piombino sotto il cupo cielo del Magona. Per fortuna anche le concorrenti alla salvezza non stanno meglio, perdono un po’ tutte, ma domenica andremo a far vista al Belvedere, seconda in classifica a un punto dalla prima (che è il San Miniato). Ragazzi, anche oggi ne abbiamo prese tre, ma vi dico che servirà la solita grinta. Un po’ di buona sorte arriverà anche per noi …

Tabellino

Piombino – San Miniato Basso 0-3

Atletico Piombino: Cappellini (6), Castellazzi (6) (27’ 2t Politi, 6), Lepri (6), Talocchini (7), Martelli (6), Fatticcioni (6), Biondi (5) (dal 34’ 2t Aguedo, 6), Bulli (5) (Gentili dal 9’ 2t, 5), Barchi (8), Papa (5), Mori (6). A disposizione: Rossi, De Gregorio, Diagne, Lunghi, Patara. All. Brontolone (6).

San Miniato Basso: Micheli (7), Lucarelli (8), Desii (7), Gamba (7), Marinari (7), Aliotta (7), Niccolai (8) (Leone dal 40’ 2t, ng), L. Remedi (7) (Fabbrini dal 32’ 27, ng), Vanni (8) (Langella dal 23’ 2t, ng), A. Remedi (9) (Faraoni dal 40’ 2t, ng), Demi (7). A disposizione: Bellini, Rricku, Bettarini, T. Remedi, Bucalossi. All. Ticciati (8).

Arbitro: Bigongiari di Lucca (6)

Assistenti: Notari di Siena (6) – Tarandetti di Pontedera (6)

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