Piombino abulico travolto dal Belvedere 3-0

PIOMBINO — Cave di Roselle e paesaggio da western all’italiana, ma un centro sportivo da favola con un bel campo di calcio in erba senza recinzione (li chiamano campi fair-play) e accanto un sintetico per allenamenti. Grosseto ci potrebbe insegnare come si fa una sana politica sportiva, partendo dagli impianti, ché Roselle è uno dei tanti campi di calcio presenti in città per attività minori e giovanili, escludendo lo Stadio Zecchini. Oggi il Belvedere ci insegna anche come si gioca a calcio, perché dà lezione per novanta minuti sotto un caldo infernale (35 gradi all’ombra), in un orario assurdo per giocare (15,30). Giocano solo i rossoneri di casa, in pratica, a parer mio una vera corazzata, superiore al Cecina dello scorso anno, in grado di ammazzare il campionato senza tanti problemi.

Brontolone schiera uno spavaldo 4-3-3 con Cappellini tra i pali, Martelli e Barchi terzini, Castellazzi e Fatticcioni centrali, Gazzanelli in mediana a correre per tappare i buchi, Biondi in cabina di regia, Bulli centrocampista di rifinitura, Gentili e Mori attaccanti laterali, Papa centravanti puro. Il Belvedere contrappone: Selmi, Veronesi, Marretti, Consonni, Colli, Fregoli, D’Angelo, Faenzi, Tantone, Folegnani, Guazzini. Il Piombino resiste 15 minuti, sembra persino messo bene in campo, ma tira verso la porta solo con Gentili al 10’, poi non si fa più vedere e non riesce a costruire nessuna ulteriore azione d’attacco. Il Belvedere va vicino al gol al 14’ con un palo di Guazzini quindi segna al 15’ con un’azione travolgente di Tantone che fa tutto da solo e con un gran tiro buca Cappellini.

Il primo tempo finisce uno a zero con un Belvedere che gioca un buon calcio e si trova a memoria, il centrocampo costruisce e gli attaccanti sono pericolosi; il Piombino subisce, con un centrocampo sempre anticipato, gli attaccanti annullati e una difesa che si regge sull’asse Fatticcioni - Castellazzi, ma anche su Barchi e Martelli laterali che si danno un gran da fare. Gazzanelli non è molto preciso, ma corre e lotta su ogni pallone, cercando di contenere le avanzate locali. Nel secondo tempo Brontolone modifica l’assetto difensivo, entra Lepri al posto di Gazzanelli e viene impiegato sulla fascia sinistra, mentre Barchi si sposta a centrocampo. Non cambia molto, anzi, vediamo un Belvedere ancor più padrone del gioco, così come non modifica le cose l’inserimento di Lunghi al posto di Papa, al 15’ del secondo tempo. Il Belvedere procede con diverse sostituzioni e mostra di possedere una rosa ampia che permette diverse soluzioni di ricambio: Harea rileva Consonni e Zaccariello prende il posto di Guazzini. Brontolone risponde con un’altra mossa di centrocampo - oggi il vero punto debole - e al 20’ inserisce Talocchini per Martelli. Si tenta il tutto per tutto per rimettere in piedi la partita, ma il Belvedere domina, il caldo e la stanchezza la fanno da padrone, con i locali che superano meglio il gap estivo e al 30’ raddoppiano con Folegnani, approfittando di un errore del nostro centrocampo. Altri cambi al 31’: Ferri per Veronesi e Lorenzini per Faenzi nel Belvedere; Diagne per Biondi e Bartoli per Gentili tra i nerazzurri. Una bella parata di Cappellini evita il tre a zero che è comunque nell’aria e giunge puntuale a partita quasi finita con un bel colpo di testa del centrale Fregoli che si era spinto in attacco. Il signor Raciti di Siena - modesta la sua direzione, pur non influente - decide di assegnare ben 7 inutili minuti di recupero, che i calciatori giocano a ritmo blando sotto un’assurda calura estiva.

Al 49’ Tantone ci evita l’umiliazione e sbaglia di un niente il quarto gol. Nel secondo tempo abbiamo visto ancora una volta un grande Belvedere, solido in ogni reparto, mai contrastato da un Piombino incapace non solo di creare occasioni da gol, ma persino di contenere l’avversario e limitare i danni. Domenica inizia il campionato con una gara insidiosa a Guardistallo contro i Colli Marittimi, inutile dire che l’impegno andrò affrontato con ben altra determinazione.

Piombino: Cappellini (6), Martelli (6), Barchi (6), Gazzanelli (6) (46’ Lepri, 5), Castellazzi (7), Fatticcioni (7), Gentili (5) (76’ Bartoli, 5), Biondi (5) (76’ Diagne, 5), Papa (5) (60’ Lunghi, 5), Bulli (5), Mori (5). A disposizione: Tondellini, De Gregorio, Patara. All. Brontolone (6)

Belvedere: Selmi, Veronesi (76’ Ferri), Marretti, Consonni (60’ Harea), Colli, Fregoli, D’Angelo, Faenzi (76’ Lorenzini), Tantone, Folegnani, Guazzini (Zaccariello). A disposizione: Pini, Pecciarini, Del Conte, Columbu, Bouchallick. All. Giallini.

Arbitro: Raciti di Siena (5)

Assistenti: Giovanili (6) e Lollini (6) di Arezzo

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