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Politica martedì 04 giugno 2024 ore 10:34
Energia da fonti rinnovabili di idrogeno, l'idea
La proposta, che interesserebbe l'are all'interno del sito industriale, è stata avanzata dal gruppo Appello per il Lavoro e lo Sviluppo a Piombino
PIOMBINO — In vista della scadenza delle concessioni per lo sfruttamento della geotermina in Toscana attualmente in favore di Enel Green Power, il gruppo Appello per il Lavoro e lo Sviluppo a Piombino ha suggerito un passo che potrebbe essere attuato all'interno del sito industriale locale.
"Si tratta di una partita che riguarda il 34% del fabbisogno energetico di tutta la Regione, con una produzione di 6 miliardi di chilowattora all’anno, di energia green, ovvero non caratterizzata dall’emissione di gas serra. In questa direzione, chiediamo al presidente di adoperarsi affinché sia oggetto di valutazione la creazione, nell’ambito del progetto di investimento in oggetto, di un polo per la produzione di energia da fonti rinnovabilie di idrogeno all’interno del sito industriale di Piombino. - hanno proposto - Si tratterebbe di energia da mettere a disposizione di tutto il distretto industriale, a prezzi calmierati, in modo da costituire un duplice elemento di competitività per l’intera area industriale, sia per i costi ridotti, che per la forte connotazione ambientale, creando anche i presupposti per ulteriori sviluppi legati, non solo all’industria, ma anche alla logistica ed i trasporti. Inoltre, l’idrogeno, prodotto da processi di elettrolisi, potrebbe alimentare, ad esempio, i forni di riscaldo in miscela con il metano, diminuendo, in modo significativo, le emissioni di anidride carbonica".
"Questo progetto - hanno proseguito - si inserirebbe, di fatto, nelle azioni finanziabili dal Pnrr nell’ambito del raggiungimento della neutralità climatica per i settori produttivi hard to abate, come la siderurgia. Si tratta, peraltro, di dare attuazione concreta ad uno dei punti programmatici, sulla base dei quali abbiamo aderito alla coalizione che sostiene Gianni Anselmi sindaco, nella lista di Stefano Ferrini, Piombino al futuro. Infatti, la realizzazione del polo per la produzione di energia rinnovabile sarebbe un investimento, in grado di dare un forte contributo al rilancio del lavoro sul nostro territorio, ma soprattutto porrebbe le basi per una maggiore competitività delle imprese presenti nel distretto industriale, ponendolo maggiormente al riparo dalle oscillazioni del costo dell’energia anche al verificarsi di periodi di crisi, oltre a caratterizzare Piombino quale polo di eccellenza per la produzione di energia pulita. Inoltre, - hanno concluso - il controllo da parte di un’azienda come Enel Green Power, che opera in tutto il mondo, con oltre 1.300 impianti diproduzione, costituirebbe una garanzia di governance per la presenza di una regia pubblica, pur con le caratteristiche di impresa".
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