A chiederlo è il Partito Democratico. "Non è accettabile che oggi si tenti di scaricare la responsabilità su "problemi di società"
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Politica martedì 19 novembre 2024 ore 03:48
Piano Spiaggia, Officina replica al Pd
“In 15 anni non è stato capace di elaborare e portare in Consiglio Comunale un Piano Spiaggia decente, ora si permette di criticare”
SAN VINCENZO — “Ma il PD sanvincenzino dove ha vissuto negli ultimi vent'anni? Sembra che abbia vissuto altrove”, così Officina San Vincenzo dopo il comunicato diffuso sul Piano Spiaggia.
“Un Piano Spiaggia scaduto, udite udite, dal 2006! E il PD, che fino al 2021 era al governo di San Vincenzo e in 15 anni non è stato capace di elaborare e portare in Consiglio Comunale un Piano Spiaggia decente, ora si permette di criticare chi finalmente porta il nuovo Piano in Consiglio? Roba da non credere. - hanno commentato - Un Piano Spiaggia, quello dell'amministrazione di Officina, assolutamente equilibrato che rimette ordine a tutta una serie di storture e di squilibri, opera di chi ora scrive comunicati assurdi. Per la prima volta si recuperano metri per la spiaggia libera, impensabile quando a governare era il PD. Ci saranno concessioni sportive, si riequilibrano le concessioni degli alberghi, alcuni dei quali erano rimasti ingiustamente senza concessione ed ora ce l'avranno, grazie al nuovo PUA”.
“Ci si lamenta, in quell' assurdo comunicato, di scarsa partecipazione con categorie e cittadinanza. Ma di cosa parla il PD? L'amministrazione di Officina ha incontrato tutti ed ha fatto anche un'assemblea pubblica alla Torre per illustrare il Piano Spiaggia. Ha esaminato e accolto decine di osservazioni pervenute dai cittadini dalle categorie e dalle forze di Opposizione.Coloro che oggi straparlano della scarsa partecipazione, negli anni in cui governavano il Comune non hanno mai fatto assemblee pubbliche sui Piani Spiaggia e non hanno mai accolto nessuna osservazione in merito. E accusano gli altri di scarsa partecipazione? Anni, quelli in cui costoro amministravano il Comune, dove la partecipazione era una pratica sconosciuta. La storia parla per loro. Ma d'altronde non avevano il problema della partecipazione perché non avevano il problema del Piano Spiaggia, visto che per 15 anni non se ne sono occupati”.
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