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Attualità mercoledì 10 febbraio 2021 ore 08:34
Tenuta di Rimigliano, il punto sul piano adottato
Discusso in Consiglio e adottato il piano attuativo di iniziativa privata. "Riguarda solo ed esclusivamente la Tenuta e in alcun modo il parco"
SAN VINCENZO — È stato adottato nell’ultimo Consiglio comunale, con i voti favorevoli del gruppo di maggioranza, le opposizioni hanno espresso voto contrario, il piano attuativo di iniziativa privata relativo alla Tenuta di Rimigliano.
"Un piano - ha spiegato l’assessore Massimiliano Roventini - che riguarda solo ed esclusivamente la Tenuta, area privata di 534 ettari, e in alcun modo il parco costiero di Rimigliano che è sempre stato di proprietà pubblica e così resterà. Una precisazione doverosa visto che si tende più o meno volontariamente a tentare di confondere le due cose che, invece, sono ben diverse tra loro".
Il Parco costiero infatti è tutta la fascia boscata delimitata da via della Principessa che si estende verso il mare fino alla spiaggia, compresa tra il fosso di Botramarmi a nord e il confine con il Comune di Piombino a sud. La Tenuta di Rimigliano, invece, è una proprietà privata delimitata lato monte da via della Principessa, via delle Caldanelle, via dei Granai, il fosso di Botramarmi e la ferrovia.
"L’adozione di questo piano attuativo - ha aggiunto l’assessore - rappresenta un passo significativo verso la conclusione di un percorso avviato anni fa e condiviso nei suoi obiettivi d’intesa con Regione, Provincia e proprietà. La previsione totale è passata da 30.500 metri quadrati a 16.274, di cui 12.174 di recupero dell’esistente e 4.100 di nuova destinazione per una struttura turistico ricettiva. La riduzione del carico insediativo è stata drastica - ha aggiunto - e qualsiasi intervento non conforme è stato eliminato, adeguando allo stesso tempo quelli previsti agli indirizzi e alle prescrizioni contenute nel Piano di indirizzo territoriale".
Altri punti fondamentali del piano, elencati in una nota dell'Amministrazione, sono lo sviluppo dell’attività agricola e il mantenimento dell’unitarietà della Tenuta, così come il recupero del valore storico testimoniale dei casali di Rimigliano, il miglioramento della qualità paesaggistica complessiva e l’introduzione di un nuovo ordinamento colturale teso a valorizzare le produzioni biologiche.
"Da ricordare - ha proseguito Roventini - anche la sottoscrizione della convenzione che prevede l’accesso pedonale e ciclabile alla viabilità storica presente all’interno della Tenuta". Nell’ambito dell’adozione del piano attuativo l’assessore ha inoltre specificato che "in merito alla spiaggia nel parco costiero di Rimigliano non esiste alcuna previsione di concessione, ad oggi infatti c’è solo una spiaggia libera attrezzata ed è quella attuale della Green Beach, a disposizione delle persone con disabilità e realizzata grazie a un progetto europeo. Un contesto, questo, che rimarrà tale e senza modifiche".
Il percorso amministrativo prevede ora la presentazione di eventuali osservazioni entro 30 giorni dalla pubblicazione sul Burt, poi la conferenza paesaggistica regionale e la nuova approvazione in Consiglio. In caso di osservazioni queste ultime verranno esaminate e avrà luogo un altro passaggio in Consiglio comunale.
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