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Attualità giovedì 04 giugno 2020 ore 10:12

La Limantria non risparmia il parco di Montioni

Effettuato il sopralluogo da Comune e Servizio fitosanitario regionale per valutare gli interventi nei punti più critici

SUVERETO — Oltre alla vegetazione del promontorio di Piombino la Limantria non ha risparmiato il Parco di Montioni. A seguito delle segnalazioni, si è svolto un sopralluogo alla presenza del servizio fitosanitario regionale e dell’assessore all’ambiente del Comune di Suvereto Gianluca Casini che riferisce dell’incontro.

“Ci è stato assicurato - ha affermato Casini - che la lymantria non è pericolosa per uomini e animali e che le piante subiranno uno stress, ma non moriranno, alcune potranno riprendere a rinverdire. Come ha sottolineato il dottor Guidotti del servizio regionale fenomeno manifestatosi in modo del tutto eccezionale ed esteso quest’anno è un processo naturale, favorito da inverni sempre più miti. Abbiamo comunque condiviso un piano di intervento per cui nel giro di una settimana la comunità montana effettuerà dei passaggi mirati con un antagonista biologico irrorato tramite aerosol con mezzi antincendio, nelle zone Montioni, Calzalunga e probabilmente anche San Lorenzo alto. Contestualmente sarà avviato il monitoraggio dei focolai per intervenire per la prossima stagione in modo più efficace e preventivo".

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