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RIGASSIFICATORE domenica 19 marzo 2023 ore 19:10

Il rigassificatore Golar Tundra è a Piombino

Golar Tundra
Golar Tundra davanti al porto di Piombino
Foto di: Marina Militare / Facebook

La nave ha risalito il mar Tirreno scortata dalla Marina Militare fino a raggiungere le acque antistanti al porto toscano. In nottata l'attracco



PIOMBINO — E' giunta davanti al porto di Piombino e lì rimarrà alla fonda in rada in attesa di attracco la nave rigassificatore Golar Tundra destinata a permanere in banchina nello scalo toscano per i prossimi tre anni. La sua posizione è quella mostrata dalle mappe qui sotto, tratta dal portale specializzato vesselfinder.com

L'impianto galleggiante, che nel Mediterraneo ha viaggiato scortato da mezzi della Marina Militare, ha fatto il suo ingresso in acque toscane nel primo pomeriggio facendo poi rotta verso Piombino. Nell'ultimo tratto del viaggio fino al golfo di Follonica è stato scortato dalla guardia costiera.

Qui si è fermato in zona di allibo in attesa di poter fare il suo ingresso nel porto dove nel tardo pomeriggio è giunto il presidente della Regione Toscana e commissario straordinario del Governo per il rigassificatore Eugenio Giani, soddisfatto per il compimento del percorso anche amministrativo che ha condotto la nave a Piombino e per il contributo che essa darà alle capacità di approvvigionamento energetico nazionale.

La posizione di Golar Tundra davanti al porto di Piombino

La posizione di Golar Tundra davanti al porto di Piombino (Fonte: vesselfinder.com)

Le manovre di posizionamento e attracco alla banchina est della darsena nord del porto di Piombino avverranno nella notte, dopo la partenza dell'ultimo traghetto prevista alle 22,20 verso l'isola d'Elba. A quel punto il traffico marittimo commerciale di giornata sarà esaurito. 

Su Golar Tundra saliranno due piloti del porto e, con l'ausilio di 4 rimorchiatori e solo dopo mezz'ora rispetto alla partenza dell'ultimo traghetto, la nave verrà guidata verso la banchina dove avverranno le delicate manovre di allineamento.

Dall'arrivo in rada all'attracco nessun mezzo nautico si è potuto avvicinare al rigassificatore oltre i 300 metri.

Oggi 19 Marzo, intanto, i cittadini contrari alla collocazione del rigassificatore per tre anni nel porto di Piombino hanno dato vita a una nuova manifestazione, la 67a per la precisione, per ribadire il loro 'no' con un flash mob svoltosi davanti al porto.

Per domani 20 Marzo invece è prevista la presenza a Piombino di nuovo del presidente Giani e poi di Massimo Derchi ed Elio Ruggeri, managing director di Snam Rete Gas e Ad di Snam Fsru Italia.

Golar Tundra era salpata da Singapore alla fine di Febbraio. Qui nel cantiere di Keppel era stata sottoposta ad adattamenti per poter operare al servizio della rete di metanodotti italiana. 

L'impianto galleggiante ha capacità di stoccaggio di circa 170.000 metri cubi di gas naturale liquefatto e di rigassificazione continua di 5 miliardi di metri cubi l’anno. Da sola dovrebbe contribuire a circa il 6,5% del fabbisogno nazionale. La sua entrata in funzione è prevista per il mese di Maggio 2023.


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