Atletico Piombino conquista lo spareggio casalingo

PIOMBINO — Sotto la pioggia elegiaca della primavera piombinese, avrebbe detto Pasolini, battiamo un già retrocesso Ponsacco… Ma quanta fatica!

Squadra rivoluzionata da mister Brontolone, che prova a dare una scossa a un ambiente che pare stanco, quasi apatico, proprio nel momento in cui dovremmo tirare fuori le unghie e lottare come leoni. Niente di tutto questo accade, purtroppo, da almeno un mese. Per l’occasione il mister schiera capitan Fiaschi tra i pali, Martelli e Barchi sulla fasce laterali, Talocchini in mediana, Carelli e Castellazzicentrali, Gargini e Biondi a centrocampo, Scuglia e Turco a ridosso dell’unica punta di ruolo, il poco mobile Papa (che gioca l’intera partita). Diciamo che il mister nerazzurro estremizza la tattica del falso nove, perché di finti attaccanti in campo ce ne sono fin troppi, al punto che segnare diventa un problema. Teniamo in panchina - a riposo prudenziale, conservato per lo spareggio - il capocannoniere del campionato, quel Mirko Mori che ha fatto ben 13 reti. Non solo, non gioca neppure Paini, pare per problemi fisici, quindi anche lui in panchina, in attesa dello spareggio. Va da sé che rischiamo di complicarci la vita e di non riuscire a guadagnare il diritto di giocare il play-out in casa, perché non è facile vincere contro un Ponsacco sceso al Magona non certo rassegnato a perdere, ma per disputare la sua onesta gara di campionato. I giocatori nerazzurri non si trovano, molto di loro non hanno mai giocato insieme, ne viene fuori un inizio gara confuso, con il Ponsacco che gioca tranquillo perché non ha niente da perdere e un Piombino teso e contratto.

L’Atletico va al tiro con Papa su punizione (11’), poi con Gargini (14’) e con Martelli (15’); ci provano Turco (22’), ancora Martelli (23’) su azione da calcio d’angolo, infine Scuglia (27’) e Barchi(32’), ma il gol non arriva. In compenso è il Ponsacco(43’) a rischiare di passare in vantaggio con Capone che, solo davanti a Fiaschi, sbaglia la più facile delle occasioni. Un minuto dopo Turco pareggia il conto degli errori colossali sparando alto un tiro che attendeva solo di essere corretto in gol. Il secondo tempo inizia con diverse sostituzioni da parte degli ospiti: entrano Ercoli e Loiacono per Urici e Zingarello, mentre il Piombino conferma l’undici iniziale, anche se alcuni calciatori sembrano stanchi, per il terreno di gioco reso pesante dalla pioggia. Per fortuna ci pensa il portiere ospite Iacoponi a regalare il gol della vittoria a un Piombino che su azione non sembra in grado di segnare. Siamo al 6’ quando Turco insacca la più facile delle reti, in seguito a una papera colossale, al punto da non credere neppure lui a un simile errore. I nerazzurri esultano appena, cosa strana vista l’importanza della posta in palio, forse sorpresi da un regalo inatteso. Un minuto dopo il giovane Gentili (che ha nelle gambe novanta minuti giocati il giorno prima) sostituisce Scuglia, il gioco offensivo ne guadagna in brillantezza, per lo meno adesso il Piombino schiera un attaccante rapido e mobile. Un cross di Gentili all’11’ libererebbe prima Papa, poi Gargini per una facile conclusione a rete, ma entrambi falliscono il tiro al volo. Al 13’ ci prova Castellazzi di testa, mentre il Ponsacco continua a cambiare uomini, prima Malih per Ramiz, quindi il portiere Iacoponi con Accumulo. Finale in affanno per la difesa nerazzurra che trema più volte su azioni di attacco del Ponsacco, rischiando in un paio di occasioni di subire il pareggio. Ultimo cambio per il Piombino:Diagne per Martelli - che ha dato molto, correndo dall’inizio alla fine senza risparmio - con il giovane centrocampista (classe 2005) che in pieno recupero si segnala per un gran tiro che potrebbe finire in rete se non trovasse sulla sua strada una prodezza del portiere ospite. Finisce la partita, in tribuna tiriamo un sospiro di sollievo e applaudiamo i ragazzi in maglia nerazzurra. Tra i migliori, che hanno giocato senza risparmio, citiamo Barchi, Martelli, Talocchini e Gentili. Una cosa è certa, sabato prossimo al Magona contro l’Atletico Etruria la squadra dovrà scendere in campo con ben altra concentrazione e l’impegno dovrà essere totale da parte di tutti. Inutile pensare che non abbiamo conquistato la salvezza diretta per un solo punto e che con l’Invictasauro ci penalizzano gli scontri diretti.

Il play-out ci vede favoriti, con la possibilità di giocare per due risultati, ma guai a impostare la partita pensando solo al pareggio! I ragazzi del Piombino devono ritrovare il bandolo del gioco smarrito circa un mese fa, non si sa dove. Noi saremo lì, a soffrire con loro.

TABELLINO

Atletico Piombino - Fiaschi (6), Martelli (7) (Diagne, 7), Barchi (7), Talocchini (7), Carelli (6), Castellazzi (6), Gargini (6), Biondi (6), Papa (6), Scuglia (6) (Gentili, 7), Turco (6). A disposizione: Cappellini, Paini, Paggini, Pagni, Mori, Bartolini. All. Brontolone (5).

Ponsacco: Iacoponi (Accumulo), Zingarello (L. Ercoli), Figoli, Medina, Prete, Politano, Matteoli, Lotti, Capone, Uruci (Lo Iacono), Malih (Ramiz). A disposizione: De Feo, Mascena Borges, N. Ercoli. All. Caponi.

Rete: Turco al 6’ del 2° T.

Arbitro Giannini di Pontedera (8)

Assistenti: Orsini (7) e Prashan Seneviratna (7) di Pontedera

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