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Attualità giovedì 14 luglio 2022 ore 16:37
Riabilitazione a Campiglia, l’Ausl chiarisce
“Il centro di Campiglia marittima rappresenta l’offerta sanitaria riabilitativa pubblica più importante della zona sud dell'Ausl Toscana nord ovest”
CAMPIGLIA MARITTIMA — "I reparti di cure intermedie sono cosa differente dai reparti di riabilitazione. - lo tiene a precisare l’Azienda Usl Toscana nord ovest dopo le segnalazioni di criticità evidenziate dai sindacati - Le cure intermedie sono strutture in cui le persone più fragili, di età avanzata o con patologie croniche vengono ricoverate dopo essere state dimesse dall'ospedale, per rendere la dimissione meno traumatica, per evitare il riacutizzarsi delle patologie ed evitare nuovi ricoveri. I reparti di riabilitazione servono invece a superare, contenere o minimizzare le limitazioni che le persone possono avere nel muoversi e nel camminare, ma anche nel parlare e nel comunicare. Confondere questi due servizi porta a considerazioni errate”.
“Ogni paziente che accede alla struttura di Campiglia Marittima è valutato da medici specialisti in riabilitazione che stabiliscono l'appropriatezza del ricovero. Tutti i pazienti ricoverati nel centro hanno bisogni riabilitativi. - ha spiegato l’Azienda Usl Toscana nord ovest - Relativamente poi al fatto che i cittadini delle Valli Etrusche non trovino posti liberi per la riabilitazione ortopedica, occorre precisare che per gli interventi ortopedici elettivi non sono previsti dalla normativa regionale ricoveri in strutture di riabilitazione”.
“Il centro di riabilitazione di Campiglia marittima rappresenta l’offerta sanitaria riabilitativa pubblica più importante della zona sud dell'Ausl Toscana nord ovest - ha sottolineato l’Ausl - ed ha dimostrato, durante l'emergenza pandemia, di poter contare su un gruppo di professionisti pronti a mettersi in gioco e ad affrontare con competenza e passione non solo problematiche di riabilitazione neuro-motorie ma anche problematiche di riabilitazione cardio-respiratoria. Sono stati infatti circa 300 i pazienti Covid che hanno seguito i percorsi di riabilitazione a Campiglia”.
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