Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 06:00 METEO:PIOMBINO24°30°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
venerdì 27 giugno 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Vacanze in Corea del Nord? Kim Jong Un inaugura un mega resort sulla spiaggia (ma ci possono andare solo cinesi e russi)
Vacanze in Corea del Nord? Kim Jong Un inaugura un mega resort sulla spiaggia (ma ci possono andare solo cinesi e russi)

Attualità sabato 28 marzo 2015 ore 18:09

Colpo di scena Cevital: niente altoforno

Farid Tidjani, amministratore delegato di Cevital, sorprende tutti tornando al piano originario: niente altoforno e tutto sui forni elettrici



PIOMBINO — Niente altoforno, sì ai forni elettrici e all'agroalimentare. L'annuncio di Farid Tidjani sorprende tutti, addetti ai lavori e non. La decisione ha avuto l'ok del patron Issad Rebrab e segna un ritorno al piano originario che Cevital aveva messo in campo nel momento in cui era stata avviata la trattativa per la ex Lucchini.

"Abbiamo studiato l'ipotesi Afo - ha spiegato Tidjani - e abbiamo fatto tutte le valutazioni, quella più positiva era il basso prezzo del minerale, ma ci siamo chiesti, durerá? La risposta è stata che c'erano troppe incognite".

La prima preoccupazione è quella che riguarda l'impatto occupazionale: la riaccensione dell'Afo avrebbe permesso un impiego immediato dei lavoratori che, è bene ricordarlo, sono alle soglie della scadenza degli ammortizzatori sociali. Ma Tidjani para subito il colpo: "Al sindacato voglio dire che capisco come la soluzione Afo fosse nell'immediato più favorevole per l'occupazione ma posso assicurare che con le nostre attività, acciaieria, logistica e agroindustriale, in tre anni riassumeremo tutti i dipendenti e 1500 lavoratori in più"

Tidjani, poi ha minimizzato i problemi di approvvigionamento dei semi prodotti, che sembravano al contrario aver spinto verso la soluzione dell'Afo: "stiamo facendo acquisti in Italia e all'estero, su questo fronte non ci sono problemi"

La sala del Phalesia ha visto presenti tutti i protagonisti della vicenda Lucchini: da Issad Rebrab a Piero Nardi,  dal sindaco Massimo Giuliani al commissario dell'autorità portuale Luciano Guerrieri, il presidente di Federacciai Antonio Gozzi fino alla sottosegretaria all’Ambiente, Silvia Velo e il viceministro dello Sviluppo economico, Claudio De Vincenti.

Il prossimo appuntamento è previsto per lunedì quando i sindacati saranno al MISE per chiedere rassicurazioni anche al Governo circa il reimpiego dei lavoratori.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
L'articolo di ieri più letto
Il periodo dei lavori si concentra a inizio stagione e con il via ai saldi. Preoccupazione per le possibili ricadute negative
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

Attualità

Politica

Attualità