Rigassificatore a Piombino, appello agli elbani

PIOMBINO — "Questo è il porto di Piombino, il secondo in Italia per traffico passeggeri e l'unico dove ci si imbarca per l'Isola d'Elba. Oggi vi è una questione dirompente che riguarda un rigassificatore nel cuore di questa infrastruttura che si affaccia sull'Arcipelago Toscano e nel cuore dei santuario dei cetacei. Ciascuno ha le proprie opinioni, io ho le mie, e sono dichiaratamente contrario al rigassificatore per tanti motivi oggettivi".

A dichiararlo è Luigi Coppola, vicesindaco di Piombino, che questa mattina attraverso un post su Facebook ha invitato cittadini e istituzioni elbane ad esprimersi sulla questione e a supportare la contrarietà espressa dall'amministrazione comunale di Piombino e dai cittadini Piombinesi.

"Non capisco pperché non vi sia da parte della comunità elbana, ma soprattutto da parte delle Istituzioni isolane, nessuna presa di posizione, come se fosse un problema solo di Piombino e non di tutto un territorio che usufruisce dei servizi portuali. - prosegue  Coppola  - Immaginiamoci nel mese di agosto, in piena stagione estiva, una nave rigassificatore ed un nave metaniera in piena aattività. Forse ciò non è interesse della ccomunità elbana e dei tanti ospiti diretti verso una delle isole piu' belle al mondo?"

:Piombino ha spesso subito scelte calate dall'alto, con ciò non vuol dire che siamo una città passiva, tutt'altro, abbiamo un cuore grande che batte e che farà valere le proprie ragioni fino in fondo. Amici elbani aiutateci", conclude il vicesindaco di Piombino.

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