L'EDITORIALE domenica 07 febbraio 2021 ore 12:00
La prima emergenza è quella educativa
Mario Draghi è l’uomo del momento, del futuro, del presente e del passato. Un professore fuoriclasse in un epoca che ha svalutato i professori nelle scuole
- — Quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è appellato a tutte le forze parlamentari per realizzare un governo di alto profilo, chi segue la politica dal secolo scorso ha pensato a Mario Draghi ma anche ai professori accademici divenuti Presidente del Consiglio: Mario Monti, Giovanni Spadolini, Giuliano Amato, Aldo Moro, Romano Prodi, Antonio Segni, Francesco Cossiga e Giovanni Leone (questi ultimi tre eletti poi Capo dello Stato)
Chi segue più i social avrà invece rammentato anche Mario Galice, un professore di storia e geografia nelle scuole medie, autore di una lettera di denuncia della Tv spazzatura, postata su Facebook e poi diventata virale.
“Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale… io vi accuso”. - inizia la lettera che più avanti denuncia - “Rappresentate l’umiliazione dei laureati, la mortificazione di chi studia, di chi investe tempo e risorse nella cultura, di chi frustrato abbandona infine l’Italia perché la ribalta e l’attenzione sono per i teatranti dei vostri programmi. Parlo da insegnante, che vede i propri alunni emulare esasperatamente gli atteggiamenti di boria, di falsità, di apparenza, di provocazione, di ostentazione, di maleducazione che diffondono i personaggi della vostra televisione; che vede replicare nelle proprie aule le stesse tristi e squallide dinamiche da reality, nella convinzione che sia questo e solo questo il modo di relazionarsi con i propri coetanei e di guadagnarsi la loro accettazione e la loro stima; che vede lo smarrimento, la paura, l’isolamento negli occhi di quei ragazzi che invece non si adeguano, non cedono alla seduzione di questo orribile mondo, ma per questo vengono ripagati con l’emarginazione e la derisione.”
Chissà se il nuovo SuperMario terrà in considerazione anche le riflessioni del professor Galice.
Chissà se il professor Draghi per la formazione del governo osserverà la buona regola di un tempo “prima i programmi, poi le formule e i nomi”.
Chissà se il fuoriclasse dell’economia e della finanza, accanto alle emergenze economiche e sanitarie, vorrà evidenziare nella propria agenda di lavoro l’emergenza educativa.
Lo scopriremo solo vivendo.
Marco Migli
© Riproduzione riservata
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI