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Attualità sabato 22 agosto 2020 ore 11:00

"Qui il maggior numero di donatori d'organo"

Un corridoio in ospedale (Foto di repertorio)

Pur considerando la pandemia, nel primo semestre 2020 l'Azienda Usl Toscana Nord Ovest si attesta prima in Regione per numero di segnalazioni



LIVORNO — “La Usl Toscana nord ovest è stata l’Azienda che a livello regionale ha segnalato il maggior numero di donatori d’organo nel primo semestre 2020, un risultato che dimostra un elevato livello di efficienza e la pone ai vertici delle realtà sanitarie in questo campo”, ad affermarlo è Paolo Lopane, coordinatore aziendale del settore Donazione e Trapianto.

“La pandemia – ha. aggiunto Lopane – ha messo a dura prova tutte le aziende sanitarie imponendo repentine variazioni dei moduli assistenziali e dell’organizzazione nella maggior parte degli ospedali della rete. Ciò ha comportato una inevitabile contrazione degli spazi per il reperimento dei donatori di organi e tessuti, in particolare legata alla necessità di garantire un adeguata risposta ai pazienti infetti ricoverati nelle Terapie intensive. Per dare una misura dell’impegno a cui gli Ospedali dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest sono stati chiamati, basta considerare che sono deceduti dalla fine di febbraio ad oggi nei nostri ospedali circa 300 pazienti che avevano contratto l’infezione, di questi un centinaio sono deceduti in terapia intensiva sopratutto negli ospedali di Massa, Lucca, Versilia e Livorno che hanno ricoverato un alto numero di pazienti. Nonostante ciò la nostra rete è riuscita a garantire le attività di reperimento dei donatori che come sappiamo costituiscono un livello essenziale d’assistenza e sono un obiettivo strategico del sistema sanitario regionale e nazionale”. 

“Questo risultato – ha proseguito Paolo Roncucci, Direttore dell’Area Critica – è da attribuire a più fattori, ma principalmente al fatto che le attività di reperimento dei donatori sono correttamente percepite dai nostri professionisti come parte integrante del percorso assistenziale sanitario e opportunamente governate da documenti procedurali di governo clinico a carattere aziendale”. 

Nonostante le difficoltà del momento per l'Azienda Usl Toscana Nord Ovest è stato importante il lavoro dei professionisti di Area Critica, e non solo, impegnati nel processo di cura e di reperimento dei donatori che hanno saputo esprimere al meglio la loro professionalità assicurando comunque ai pazienti in lista di attesa per trapianto una risposta efficace ed una nuova prospettiva di vita.


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