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Politica mercoledì 07 dicembre 2022 ore 15:01

“Quel manifesto vergognoso e inaccettabile”

Baldassarri (Pd): “Propaganda no vax squalifica movimento nato in città e dà argomenti a chi dipinge la protesta frutto di pulsioni irrazionali”



PIOMBINO — Il manifesto del Comitato Liberi insieme per la salute che accosta vaccini e rigassificatore sotto la lente di un unico inganno ha scatenato reazioni contrastanti.

Da un lato la richiesta di rimozione da parte dell’associazione A Sinistra, dall’altro l’appello alla libertà di espressione. Intanto anche il segretario dell’Unione comunale Pd Andrea Baldassarri ha detto la sua, ritenendo che questo manifesto getti un’ombra sulla battaglia contro il rigassificatore che ha visto coinvolte molte persone di vario pensiero in città.

“Incauto paragone tra la vicenda del rigassificatore e quella dei vaccini Covid asserendone la pericolosità. Come è noto, la mia posizione è stata sempre di netta contrarietà al rigassificatore. In questi mesi sono riuscito a portare e a tenere su questa posizione il Partito Democratico di Piombino, nonostante le posizioni divergenti del nostro livello regionale e nazionale. - ha commentato - Quanto ai comitati ho sempre ritenuto di doverli considerare un interlocutore, pur con ruoli diversi e posizioni non sempre coincidenti. Devo dire, però con la massima chiarezza, che quel manifesto lo trovo semplicemente vergognoso e inaccettabile”.

“Approfittare dell'impegno di tante persone contro questo progetto per fare propaganda a teorie no vax rischia di squalificare l’intero movimento nato in città in questi mesi e di dare argomenti a chi dipinge la protesta come frutto di pulsioni irrazionali, piuttosto che di una seria posizione politica. - ha proseguito - Non so quali persone ci siano dietro questo particolare comitato. Credo però che gli altri comitati, di cui conosco gli animatori, dovrebbero prendere immediatamente e pubblicamente le distanze e chiedere la rimozione di quel cartello. Credo, inoltre, che anche il sindaco di Piombino debba condannare fermamente questo cartello e la posizione che esprime. Sono convinto che questo sia anche l'auspicio della stragrande maggioranza delle persone che sono scese in piazza per protestare contro questo progetto, ma che nulla hanno a che fare con queste idee”.


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