Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:57 METEO:PIOMBINO16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Attualità mercoledì 25 maggio 2016 ore 08:51

Bonifiche e discarica, si articola il dibattito

Anche Minoranza Sindacale - Camping Cig si unisce al dibattito attorno al tema delle bonifiche e della discarica che si svolgerà sabato



PIOMBINO — Anche Minoranza Sindacale – Camping CIG aderisce al pubblico dibattito che si terrà il 28 maggio alle 15, presso Centro Giovani sul tema “Bonifiche e discarica: perché e per che cosa? Parliamo di amianto, rifiuti pericolosi, lavoro, economia, salute”, promosso dalle associazioni Lavoro Salute dignità; Legambiente; Restiamo Umani; Ruggero Toffolutti e da un gruppo di cittadini di Colmata. 

"A due anni dalla chiusura dell' area a caldo dell'acciaieria permane un clima di forte incertezze sull'avvenire di quel che resta dello stabilimento ex Lucchini e sulla rinascita industriale ed economica di Piombino e della Val di Cornia. - hanno scritto in una nota - Abbiamo di fronte un compito arduo ma ineludibile: trovare e praticare senza ritardi soluzioni che tengano insieme il rilancio di un settore siderurgico ridefinito, con una diversificazione produttiva indispensabile per la tenuta a lungo termine del tessuto economico di fronte ai prevedibili contraccolpi delle tempeste finanziarie e valutarie che caratterizzano la crisi generale del capitalismo globalizzato. Per far questo, è indispensabile anche avviare un tempestivo e sostanziale miglioramento della situazione ambientale".

La presenza sul territorio di rifiuti speciali accumulati nel tempo è un pericolo concreto per la salute dei cittadini e dei lavoratori; rifiuti che stridono con la volontà di intraprendere un percorso di diversificazione economica che guardi alla cultura, al turismo e all'ambiente. 

"Una cattiva gestione complessiva dei rifiuti industriali (pregressi e futuri) sarebbe di ostacolo anche per un settore siderurgico ammodernato che, - hanno puntualizzato - per avere prospettive di durata, deve rispondere non solo al mercato ma anche alle norme nazionali ed europee sulle emissioni inquinanti, sul ciclo dei rifiuti industriali e sull'impatto verso l'ambiente circostante. Oggi esistono tecnologie che, adeguatamente gestite, permettono produzioni molto più pulite che in passato e tecnologie di trattamento dei rifiuti industriali che ne consentono l'inertizzazione e il riuso. Pertanto vanno pretese tecnologie pulite e va massimizzato il potenziale positivo, in termini di occasione di lavoro e di riutilizzo di materiali, costituito dagli enormi cumuli già esistenti che vanno rimossi (in sicurezza) e bonificati o trasformati e riutilizzati".

E, riguardo alle bonifiche dell'area industriale, Minoranza Sindacale - Camping Cig ha un'idea chiara: "Non c'è contrapposizione tra occupazione e bonifiche, ma solo tra occupazione e inaffidabilità del piano Aferpi e tra occupazione e ritardi negli iter autorizzativi; e certamente più inquinati resteremo alla fine dei lavori e meno occupazione complessiva avremo in futuro".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno