Lavoro sabato 03 marzo 2018 ore 07:00
"Ora capire cosa vorrà fare Jindal"

Lo dice l'Unione sindacale di base dopo commentando la firma dell'accordo preliminare per la cessione da Cevital a Jws Steel
PIOMBINO — "Dopo giorni di assoluto silenzio da parte di tutti, si cambia padrone. Scena di un film già visto con i soliti sbandieratori che accoglievano l'algerino in pompa magna. Usb Piombino accoglie la firma tra Jindal e Cevital come un atto dovuto a questo territorio. Continuiamo a rivendicare che è tutto da stabilire e che le sei settimane di diligence serviranno a capire cosa vorrà fare Jindal".
"Non ci dobbiamo scordare - hanno aggiunto Andrea Marianelli in una nota - che i due hanno firmato un compromesso di vendita senza parlare di lavoratori, anche se nei corridoi gira la voce che Jindal prenderebbe tutta la forza lavoro, ma è pure vero che in campagna elettorale tutto è possibile".
Insomma Usb Piombino prima di sbilanciarsi attendono con curiosità il piano industriale, con tutte le sue sfaccettature. "Ad oggi - hanno concluso - c'è che passiamo da una multinazionale ad un'altra e non c'è niente da festeggiare. Usb sostiene che nessuno deve essere lasciato indietro sia i diretti che l'indotto, quindi staremo vigili e pronti a difendere i lavoratori".
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI