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Attualità mercoledì 24 dicembre 2025 ore 09:24
Con Matan Teatro nuovi sguardi per i giovani
Un percorso teatrale pensato per bambini e ragazzi che punta a favorire inclusione e contrasto alla povertà culturale
PIOMBINO — Anche quest’anno il Comune di Piombino sostiene e patrocina la rassegna di Teatro Ragazzi “Nuovi Sguardi 2025–2026” promossa da Matan Teatro.
L’intervento si inserisce tra le azioni messe in campo dall’Amministrazione per continuare ad offrire alla città occasioni culturali di qualità, anche in contesti alternativi, con un’attenzione particolare alle giovani generazioni. Gli appuntamenti quest’anno si svolgeranno al Centro Giovani.
La rassegna Nuovi Sguardi, dedicata alle scuole, rappresenta da anni un appuntamento consolidato del panorama culturale cittadino. Anche per il 2025–2026 il progetto propone un percorso teatrale pensato per bambini e ragazzi, costruito dialogando con gli istituti scolastici e orientato a supportare la didattica attraverso linguaggi artistici capaci di stimolare curiosità, spirito critico ed emozioni.
Accanto a questo, il Comune ha deciso di aderire e supportare il progetto di Matan Teatro Street Rootz, che punta a favorire inclusione e contrasto alla povertà culturale attraverso le arti performative e visive, con particolare attenzione alla borgata Cotone–Poggetto. Il percorso culminerà in un festival di street art previsto per Giugno 2026, preceduto da una serie di iniziative artistiche diffuse nel corso dell’inverno 2025–2026.
“Nuovi Sguardi è una rassegna che negli anni ha dimostrato quanto il teatro possa essere uno strumento educativo potente – ha dichiarato Sabrina Nigro, Assessore alla Cultura – capace di accompagnare bambini e ragazzi nel loro percorso di crescita, offrendo stimoli culturali e relazionali che vanno ben oltre lo spettacolo. Investire nel teatro per le scuole – ha proseguito l’assessora – significa investire nella formazione delle persone di domani. Allo stesso tempo, progetti come Street Rootz ci permettono di portare la cultura nei quartieri, creando occasioni di incontro e riscoperta dell’identità dei luoghi. Sono azioni che rispondono a una visione di città attenta ai bisogni culturali di tutta la comunità”.
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