Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 10:21 METEO:PIOMBINO12°15°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
martedì 23 dicembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
La Ferrari esce dalla galleria e si schianta: il drammatico incidente del papà di «Call of Duty»
La Ferrari esce dalla galleria e si schianta: il drammatico incidente del papà di «Call of Duty»

Attualità martedì 23 dicembre 2025 ore 09:16

L’arte diventa percorso di cura e inclusione

Si tratta del progetto "Oltre le cornici" promosso dalla Società Valli Etruschi in collaborazione con la Galleria degli Uffizi



PIOMBINO — Si è svolto nella Galleria degli Uffizi di Firenze il primo incontro del progetto “Oltre le cornici”, un’iniziativa innovativa promossa dal servizio dell’Unità Funzionale Salute Mentale Adulti Zona Val di Cornia – Società della Salute Valli Etrusche – che unisce arte, salute mentale e inclusione sociale. Il progetto è rivolto a giovani e adulti individuati dall’équipe multidisciplinare del servizio e inseriti in percorsi riabilitativi annuali di inclusione e recupero delle autonomie. Le attività prevedono visite museali strutturate attraverso percorsi tematici pensati appositamente per il gruppo.

L’esperienza, che si sviluppa in un setting esterno al territorio di appartenenza, nasce dalla consapevolezza che le persone che affrontano un disagio psichico vivono spesso condizioni di isolamento, evitamento e difficoltà relazionali. Uscire dai confini consueti e confrontarsi con un contesto culturale di alto valore simbolico come quello degli Uffizi diventa parte integrante di un percorso di cura orientato alla recovery, che permette di riconoscere le proprie fragilità ma anche di riscoprire e rafforzare le risorse personali.

Al centro del progetto c’è l’arte, intesa non solo come patrimonio culturale, ma come strumento di conoscenza di sé e di comunicazione non verbale. Attraverso immagini, colori, forme e luci, accompagnati da guide specializzate e da operatori sanitari, i partecipanti sono invitati a osservare, emozionarsi, riflettere e condividere. Un linguaggio universale che facilita il contatto con la realtà e stimola l’espressione emotiva anche in chi fatica a verbalizzare vissuti complessi.

I percorsi sono stati co-progettati con gli specialisti della Galleria degli Uffizi che, a seguito di un primo contatto avvenuto nel mese di settembre, hanno collaborato attivamente con l’équipe nella definizione delle aree tematiche. Il primo gruppo di pazienti ha inaugurato l’itinerario dedicato alla gentilezza, un viaggio nell’arte per riscoprire il valore dei piccoli gesti, dell’ascolto e dell’attenzione verso l’altro e verso sé stessi, in profonda sintonia con i percorsi riabilitativi personali e con la costruzione di relazioni più consapevoli.

Il progetto prevede complessivamente quattro incontri, concordati nelle giornate di chiusura della Galleria e distribuiti tra Dicembre 2025 e Aprile 2026, per garantire una maggiore fruibilità e un’esperienza più raccolta e tranquilla. Le attività sono condotte dagli educatori museali della Galleria degli Uffizi assieme alla responsabile del progetto, l’educatrice professionale del servizio UFSMA Zona Val di Cornia, Elena Zimbè Zaire, e la psichiatra referente Cecilia Mainardi con il coinvolgimento dell’intera équipe multidisciplinare.

“Oltre le cornici” non si limita alla visita museale: l’organizzazione dell’intera giornata a Firenze diventa occasione per potenziare autonomia, capacità di problem solving, competenze sociali e cooperative. Un’esperienza che promuove benessere, empatia e nuove relazioni, dimostrando come la cultura possa essere uno strumento concreto di inclusione e crescita personale. Un primo passo che apre la strada a un percorso in cui l’arte diventa spazio di incontro, cura e possibilità.

“La salute mentale non è solo cura della malattia – ha confermato Laura Brizzi, direttrice della Società della Salute Valli Etrusche – tanto meno ci si curano esclusivamente con i farmaci. Progetti come “Oltre le cornici” dimostrano quanto sia fondamentale un lavoro d’équipe capace di valorizzare tutte le competenze professionali, non solo sanitarie ma anche sociali ed educative. Come direttrice sono orgogliosa di vedere fiorire percorsi di inclusione sociale a tutti i livelli, frutto di una visione condivisa e di una collaborazione autentica tra servizi. Per questo oltre alla dottoresse Elena Zimbè Zaire e Cecilia Mainardi, desidero ringraziare il direttore della UF Salute Mentale Adulti, dottor Giorgio Albanesi, la direttrice della UOC Psichiatria Cecina Piombino Elba, Annalisa Burgalassi, e tutte le professioniste coinvolte, per l’impegno, la sensibilità e la qualità del lavoro svolto”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Il ragazzo è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per guida senza patente, recidiva, e il mezzo è stato sequestrato
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Politica

RIGASSIFICATORE

Attualità

Politica