Piombino in forma con il temibile Urbino Taccola

PIOMBINO — L’Atletico Piombino attende l’Urbino Taccola di Uliveto Terme, seconda della classe con 17 punti, distanziata di sette lunghezze dalla capolista Cecina (ormai in fuga), una squadra dal ruolino di marcia impressionante: cinque vittorie, due pareggi e una sconfitta. Domenica l’Urbino Taccola ha battuto con un secco tre a zero l’Atletico Etruria, mentre il Piombino è andato a vincere a Sant’Andrea (tre a uno) e adesso deve dimostrare che i sette punti in classifica non dicono il vero sulla reale forza della compagine di mister Brontolone. I bianco rossi dell’Urbino Taccola, giocano alle pendici del Monte Serra, nel comune di Vicopisano, prendono il nome da un fortissimo maratoneta nativo di Uliveto, che vinse ben 106 gare e morì a San Paolo del Brasile, dopo una gara esaltante, con il sospetto (mai fugato) di essere stato avvelenato dagli avversari. Un altro Taccola illustre dà il nome al campo sportivo di Uliveto (e a una strada di Trigoria), quel Giuliano calciatore della Roma allenata da Helenio Herrera, morto (sembra) per arresto cardiaco, a Cagliari, il 16 marzo 1969, al termine di una partita. L’Urbino Taccola è calcisticamente più vecchio del Piombino, nato nel 1919, affiliato alla FIGC dal 1927, ha cambiato spesso nome e in tempi recenti si è fuso con il Ghezzano. I suoi massimi risultati sportivi sono un terzo posto in Promozione (nel 2006/07) e la vittoria della Coppa Italia di Promozione (nel 2008/09), che permise di guadagnare un posto in Eccellenza, prima volta nella storia.

Il primo incontro tra Piombino e Urbino Taccola, nonostante tutto, risale a tempi recenti, stagione 1997/98, in Promozione, viene disputato a Venturina (19 ottobre 1997) e perdiamo per una rete a zero, mentre il ritorno a Uliveto (8 febbraio 1998) finisce uno a uno (gol di Venditto). In quel Piombino, allenato da Vivoli, sostituito da Serena, giocavano: Carli, Frangini, Stilli, Ottanelli, Bellagotti, Magnozzi, Pierozzi (Agostinacchio), Serena (Granucci), Balestri (Bartoli), Gemignani (Valli), Celati (Venditto). Altri incontri tra Piombino e Uliveto sono tutti in Eccellenza, per quattro stagioni consecutive (2014/15 - 2015/16 - 2016/17 - 2017/18), fino a quando i pisani non retrocedono. Ultima gara tra labronici e pisani, campionato di Promozione 2019/20, quando il Piombino giunge secondo e passa in Eccellenza, prima dello stop per il Covid che impedisce di giocare il ritorno, dopo aver perso la gara di andata per 3 a 2, in quel di Uliveto. Piombino e Uliveto si sono affrontate soltanto undici volte nella loro lunga storia, la bilancia pende in favore dei nerazzurri con sei vittorie, tre volte l’hanno spuntata i bianco rossi, due gare sono finite in parità. Adesso non resta che attendere domenica, ore 14 e 30, al Magona per vedere come andrà a finire questo dodicesimo match che si presenta incerto e combattuto. Per la prima volta nella storia il pronostico è a favore degli ospiti, ma il Piombino che abbiamo visto a Sant’Andrea fa ben sperare.

Il Direttore Sportivo Luca Barchi ci ha detto: “Tutti i giocatori sono disponibili. Carelli si è allenato dopo la sindrome influenzale. Braschi in settimana si è allenato con gli altri ma ha qualche linea di febbre. L’umore dei ragazzi è alto, dopo la bella vittoria di Magliano contro il Sant’Andrea, ma stiamo con i piedi per terra e non facciamo proclami, abbiamo fatto solo un piccolo passo in avanti, da confermare con le prossime partite. L’Urbino Taccola ha pareggiato (zero a zero) mercoledì in Coppa Italia contro la Geotermica, sappiamo che è una buona squadra e il secondo posto in classifica lo dimostra. Non facciamo pronostici, diciamo solo che dobbiamo giocare con la stessa determinazione, voglia e grinta con cui siamo scesi in campo domenica”.

Concludiamo con gli Juniores, primi in classifica a 19 punti in coabitazione con Picchi e Cuoiopelli. Lunedì scorso i ragazzi di Serena hanno vinto (2 a 1, gol di Znaidi e Barchi) in casa contro il Pisa Ovest, al termine di una gara difficile e combattuta. Lunedì prossimo nuovo posticipo a Rosignano, contro il Castiglioncello, gara da vincere, per poi giocare il sabato successivo un importante scontro al vertice, al Magona, contro il Picchi Livorno. In bocca al lupo ai ragazzi nerazzurri.

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