Piombino Logistics, nuova opzione per le banchine

Illustrata alla Rsu Piombino Logistics la possibile organizzazione per far fronte ai carichi di lavoro in attesa degli investimenti nel porto

PIOMBINO — Utilizzare le banchine pubbliche del porto commerciale nel caso in cui non fossero sufficienti quelle destinate alla Piombino Logistics in vista dei carichi di lavoro previsti e fino alla concretizzazione degli investimenti sulle nuove banchine del porto di Piombino. Questa è la possibilità illustrata dalla direzione del personale alla Rsu Piombino Logistics convocata il 26 febbraio assieme ai coordinatore Aferpi.

"L'azienda, che sta pianificando dal punto di vista operativo questa nuova opzione, ha garantito dietro nostra richiesta tutti i servizi necessari per i lavoratori (trasporto, refezione, mezzi ecc). - si legge in un comunicato sindacale firmato dalla Rsu Piombino Logistics e condiviso sui social - La Rsu, a fronte del previsto aumento del numero delle navi e dei volumi di traffico, ha richiesto inoltre, nuovamente, di liberare il personale del pronto intervento dalle squadre addette all'imbarco e sbarco. La Rsu Piombino Logistics - viene aggiunto - valuta in maniera favorevole questa nuova opportunità di sviluppo dell'azienda e si confronterà con l'azienda stessa sui dettagli del piano operativo, non appena questo sarà condiviso con le organizzazioni sindacali".

Per la Rsu tornare a parlare di lavoro e sviluppo è un segnale positivo. "Riteniamo però - hanno concluso - che questa soluzione debba essere temporanea e che si parta al più presto con la presentazione del piano industriale della Piombino Logistics, non esclusivamente legato alla siderurgia, e che possano partire i previsti investimenti sulle nuove banchine e aree retroportuali".

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