Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:40 METEO:PIOMBINO18°21°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
mercoledì 18 settembre 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Montagna d'acqua a Modigliana: le case del paese sommerse
Montagna d'acqua a Modigliana: le case del paese sommerse

Politica martedì 03 settembre 2024 ore 09:28

Metinvest-Danieli, "Consiglio comunale aperto"

Lo chiede il gruppo Appello per lo sviluppo e il lavoro a Piombino all'amministrazione comunale per fare il punto sul futuro industriale della città



PIOMBINO — "Il nostro territorio sta subendo ormai da oltre dieci anni, i pesanti effetti della crisi dell’industria siderurgica, che sono ampiamente visibili anche nel tessuto urbano della città, con la chiusura di numerosi esercizi commerciali storici.Peraltro, vale la pena di ricordareche la chiusura dell’area a caldo ha portato alla perdita secca di 1.300 posti di lavoro, colpendo, in modo particolare,le imprese dell’indotto, ma non solo.Nel merito, circa la composizione del reddito locale, è allarmante il dato secondo il quale lo stesso risultacostituito per il 39% di redditi da pensione, cui dobbiamo aggiungereun’iniezione di circa 25 milioni di euro all’anno di altri emolumentida cassa integrazione. Ed inoltre, ogni volta che incombe, ormai da oltre dieci anni, la data di scadenza della concessione della CIGin deroga(che, giova ricordarlo,dovrebbe essere uno strumento transitorio per la gestione dellecrisi delle imprese che operano in areedi crisi complessa) si manifestano comprensibili preoccupazionidifronte alla possibilità che l’ennesimo rinnovo non venga concesso".

Si apre così un intervento del gruppo "Appello per lo sviluppo e il lavoro a Piombino".

"Appare evidente che il quadro che ne scaturisce è allarmante e non più sostenibile, pena lo shutdowncompleto del sistema economico locale; - prosegue  il gruppo - scenario, peraltro,non così ipotetico,anche in relazione alla situazione preoccupante che anche un’azienda storica come Liberty Magona sta attraversando. Ciò premesso, è del tutto evidente che il progetto Metinvest-Danieli è di una rilevanza cruciale per l’intero territorio ed in particolare per il futuro del distretto industriale, che riuscirà a proseguire la sua attività, producendo reddito e dando posti di lavoro, se le politiche industriali avranno una logica complessiva di sistema, non limitata al singolo soggetto imprenditoriale".

"Purtroppo, - aggiunge  il gruppo - in questo ambito, la consapevolezza è quella di essere difronte ad un crocevia di malcelati interessi contrapposti: da un lato il futuro del nostro territorio, che può ritrovare, in questo importante investimento, la sua rinnovata anima industriale e la strada per rilanciare il lavoro e le imprese, dall’altro chi, ormai da anni, fa il tifo per l’esatto contrario, allo scopo di mantenersi quote di mercato e rendite di posizione non più accettabili.In questo quadro, la politica non può lasciare sole in questa battaglia le organizzazioni sindacalie deve trovare unità di intenti, superando le differenze tra gli schieramenti, perché in gioco c’è il futuro di un territorio, che non può più permettersidi vivere di ammortizzatori sociali. E’ necessario, pertanto,che il Governo intervenga in modo deciso, facendosi parte attiva nel portare a compimento l’accordo sulla cessione delle aree, che rappresenta il primo, indispensabile, passo verso l’attuazione del piano di investimentie per la salvaguardia dei posti di lavoro. Allo stesso modo, anche la Regione deve dareil suo contributounitamente alle altre istituzioni coinvolte".

"Riteniamo, infine, che l’amministrazione comunale non possa nonsvolgere un ruolo centrale in questa fondamentale partita; a tale proposito chiediamo al Sindaco di convocare, nel mese di settembre, un Consiglio Comunale aperto circale prospettive di rilancio del sito industriale, con particolare riguardo allo stato di attuazione delprogetto Metinvest-Danielie del piano industriale di JSW. In tale ambito, si potràsviluppare un ampio confronto pubblico coinvolgendo, oltre alle forze politiche presenti in Consiglio,le Istituzioni (Governo, Regione Toscana e Autorità di Sistema Portuale) le organizzazioni sindacali e datorialiedi imprenditori privati coinvolti", conclude il gruppo.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Ecco il resoconto dei controlli effettuati dai carabinieri nelle ultime ore fra Piombino e San Vincenzo
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Alessandro Canestrelli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Politica

Attualità

Cronaca