“Potenziare le infrastrutture connesse al porto”

Questo uno degli aspetti emersi nell’ambito della tavola rotonda promossa da Fit-Cisl che ha analizzato gli scenari del porto di Piombino

PIOMBINO — Si è svolta la tavola rotonda organizzata dalla FIT – CISL di Livorno nella quale si è discusso, come da titolo dell’evento, del porto di Piombino e delle sue prospettive.

Durante le due ore di discussione, i tanti oratori hanno analizzato nei minimi particolari il futuro dello scalo piombinese, con particolare riferimento alle ricadute occupazionali ed economiche che può avere la messa a regime del rigassificatore. Dopo i saluti del segretario FIT-CISL di Livorno, Dario Pierfederici, e del Segretario Provinciale della Cisl di Livorno, Filippo Giusti, la tavola rotonda ha ospitato gli interventi del Presidente Adsp MTS, Luciano Guerrieri, del Sindaco di Piombino, Francesco Ferrari, di Gianni Anselmi, della Regione Toscana, di Francesco Gazzarri, AD S.Me.P.P. Spa e del Segretario Generale della FIT-CISL Toscana Franco Fratini.

Tutti, sia pure con alcuni distinguo, legati principalmente alla messa in opera del rigassificatore, hanno evidenziato le grandi potenzialità del porto piombinese, a patto di potenziare le infrastrutture connesse, necessarie per permettere il salto di qualità dello scalo. A chiudere i lavori la replica del Segretario Provinciale Filippo Giusti.

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