Presentate le 5 liste a sostegno di Anselmi

PIOMBINO — Presentata nella nuova sede di corso Italia la coalizione che sostiene la candidatura di Gianni Anselmi a sindaco di Piombino. Cinque le macro forze in campo che racchiudono diverse anime e sensibilità del centrosinistra. Una coalizione che parte da lontano, hanno spiegato i promotori, ribandendo un dialogo aperto all'indomani della sconfitta elettorale e intensificato negli ultimi anni. A sostenere la figura di Gianni Anselmi, forze politiche, forze civiche e associazioni convivono nella coalizione pur mantenendo le singole peculiarità che negli anni le hanno contraddistinte. 

Francesco Ghini ha illustrato la formazione della lista Alleanza Verdi Sinistra composta da Europa Verde, Sinistra Italiana e Associazione A Sinistra. "Siamo consapevoli del momento storico che stiamo vivendo e l’importanza di queste elezioni in ottica non solo amministrativa. La nostra adesione c'è per ricreare un centrosinistra coeso che guardi al futuro, ma in queste elezioni è in ballo qualcosa di più. Abbiamo aderito con la consapevolezza che in Anselmi ci sia la capacità amministrativa mancata in questi 5 anni e quel valore da salvaguardare e da mettere a servizio della città con un programma fortemente progressista ma ben radicato nella realtà e realizzabile".

Giuliana Giuggioli dell’Associazione a Sinistra ha evidenziato come questa coalizione rappresenti un centrosinistra ampio e collaborativo per rispondere a un governo attuale poco di centro ma molto di destra.

Marco Pellegrini, attuale consigliere comunale di opposizione nel gruppo misto, ha presentato la composizione della lista Gianni Anselmi sindaco. "Un progetto costruito attorno al candidato che vede una coalizione omogenea che fonda le basi su una piattaforma valoriale condivisa. - ha spiegato - Credo che questa sia la forza della coalizione, prima di individuare il candidato è stata privilegia una idea. Ho aderito molto volentieri a questo progetto con l’auspicio di risvegliare la voglia di quelli rimasti alla finestra, chi ha smesso di guardarci per qualche delusione passata.

Nella coalizione c'è anche Riccardo Gelichi di Ascolta Piombino che per questa tornata elettorale ha unito le forze con Cristiano Sabini di Azione per la costituzione di un nuovo simbolo denominato Tengo a Piombino. "Abbiamo sempre pensato che l’alternanza sia qualcosa di positivo che fa bene a tutti, se porta qualcosa di nuovo. - ha confessato - Ma questa città non ha visto alcun cambiamento. Ferrari ha fallito sull'elemento primario per cui è stato eletto: la discarica oggi in mano ai privati; poi ha fallito con il rigassificatore che abbiamo in città senza compensazioni. Questo viene spacciato per coerenza, che però non ha sempre un effetto positivo se si trasforma in cieca ostinazione. Ecco perché abbiamo deciso dopo 14 mesi di percorrere un’altra strada (Gelichi è stato assessore dimissionario della giunta Ferrari, ndr). Abbiamo sentito l'esigenza e il dovere di rimettere il treno sui binari giusti intraprendendo questo dialogo con il centrosinistra da più di un anno. Ma in realtà, non abbiamo mai smesso di dialogare con il Pd, lo dimostra la nostra critica e proposta portata avanti attraverso tantissime mozione".

Dopo il passo indietro da candidato a sindaco, si è unito alla coalizione Stefano Ferrini con la Lista Ferrini Piombino al futuro che al suo interno conta il Partito Repubblicano Italiano, Partito Socialista Italiano, + Europa, Repubblicani Europei e Libdem, frutto del consenso maturato in questi mesi. "Ho messo insieme un gruppo di persone che vogliono impegnarsi per ritrovare ambizione al futuro, per troppi anni questa città ha vissuto sul niente. Questa città ha bisogno di più motori di sviluppo con la loro importanza e strategicità. Quando mi sono candidato io, Anselmi ancora non si era ancora fatto avanti. - ha spiegato - In Anselmi riconosco doti importanti e capacità di crescita e sguardo ai bisogni, ha la prospettiva di guardare al futuro".

A chiudere la presentazione delle forze di coalizione Fabio Cento, segretario comunale Pd, affiancato da Laura Bardi, a rappresentanza della lista del Partito Democratico. "Ci tengo a sottolineare che vi trovate davanti finalmente una coalizione di centrosinistra e che questa coalizione si contrappone a una di destra. Il nostro scopo e contributo non sarà solo quello di sconfiggere la destra ma di riportare Piombino verso la parte giusta della storia, guardando a speranza e futuro. Oggi ci troviamo di fronte a una città disgregata, noi abbiamo le competenze giuste e la persona giusta per una Piombino che cresce per tornare a guardare al futuro con una classe dirigente nuova e competente. Non è un percorso costruito ora per le elezioni, ma sono anni che ci prepariamo ad amministra e portare la città fuori dalle secche in cui Ferrari ci ha portato".

La coalizione, dunque, è pronta ricordando che la destra è ancora minoritaria a Piombino e richiamando quelle persone che a Piombino si aspettavano e si aspettano ancora un cambiamento.

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