Sanità, "affrontare problemi in maniera razionale"

Callaioli (Rifondazione Comunista) sulla proposta di passare sotto Grosseto: "Non si possono vendere semplicisticamente queste soluzioni"

PIOMBINO — Il consigliere comunale di Rifondazione Comunista Fabrizio Callaioli in un post Facebook ha risposto alle proposte di Fratelli d'Italia e Forza Italia di passare sotto l'area grossetana per dare un futuro all'ospedale di Piombino.

"Ho sempre detto chiaramente che la politica degli interessi livornesi pregiudica da tempo quelli piombinesi, in ossequio ad un odioso quanto miope individualismo municipalistico. Ho spiegato in molte occasioni quali sono le strategie da adottare per ridare funzionalità alla sanità della Val di Cornia: in sintesi la revisione della riforma della sanità toscana e l'eliminazione dell'ospedale baricentrico con Cecina. Ma, guardate che passare sotto Grosseto non è una cosa razionale, è solo demagogia. - ha commentato Callaioli - Io sono convinto che la modifica della nostra collocazione nell'assetto geopolitico della Toscana possa anche essere un'opzione, ma non si possono vendere semplicisticamente queste soluzioni".

"La sanità toscana è divisa in 3 mega asl, con una riforma che solo il Prc e le altre formazioni della sinistra radicale hanno contestato e che sta dimostrando tutta la sua fallacità. Il massimo centro di riferimento della Asl Nord ovest, in cui siamo noi, è Pisa, quello dell'Asl Sudest è Siena. Vi pare che sia comodo per i piombinesi passare da Pisa a Siena? Conoscete già la risposta. Allora, invece di fare facile demagogia, cercate di affrontare i problemi in maniera razionale e radicale, ossia iniziando anche voi a lavorare per riformare l'organizzazione della sanità toscana, vero punto nodale di tutta la vicenda".

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