Attualità lunedì 15 maggio 2017 ore 15:49
Sanità, ecco il piano d'azione verso il 2018
In Commissione fatto il punto su investimenti e riorganizzazione. Parte la progettazione della Casa della Salute. Rimane il dubbio punto nascita
PIOMBINO — Il direttore generale Usl Toscana Nord Ovest Maria Teresa Lauretis, il direttore dei tre presidi ospedalieri di Piombino, Cecina e Isola d'Elba Franca Martelli e la responsabile zone distretto Val di Cornia Donatella Pagliacci hanno illustrato in terza commissione consiliare le novità e gli approfondimenti in campo sulla riorganizzazione del distretto e dei presidi ospedalieri. Presenti alla riunione anche il sindaco Massimo Giuliani e l'assessore Margherita Di Giorgi, come auditori erano presenti anche i sindacati.
Durante l'incontro sono stati riportati anche i dati dello studio commissionato a Federsanità per la riorganizzazione delle due Società della Salute di Piombino e Cecina. Affrontate anche le questioni cruciali relative alla riorganizzazione degli ambiti territoriale delle zone-distretto con l'unificazione delle aree di Piombino e Cecina da portare a termine entro il 2018.
Complessivamente si passerà da 34 a 26 zone, Elba esclusa. Sin da ora l'ospedale Villamarina di Piombino e l'ospedale di Cecina avranno lo stesso direttore e stesso coordinatore sanitari.
“Lo scenario complessivo è di consolidamento senza timore per il futuro rispetto a un anno fa. - ha spiegato Maria Teresa De Lauretis nel suo intervento - Abbiamo pertanto bandito concorsi per i reparti di ginecologia e pediatria e per un radiologo, con l'obiettivo di garantire le funzioni e rafforzare gli organici. Nel 2016 l'ospedale di Piombino ha chiuso con 150 ricoveri chirurgici in più, e 172 interventi chirurgici in più rispetto all'anno precedente, prevalentemente di chirurgia e urologia. Il pronto soccorso ormai è un accesso stabilizzato con circa ventimila ricoveri l'anno e un aumento del 30/40% nel periodo estivo. Il personale, dopo anni di discreta emorragia, comincia a essere rafforzato. Abbiamo consolidato la nefrologia, la chirurgia, la rianimazione e comunque in linea generale l'ospedale ha lavorato per irrobustire tutti i settori".
Le criticità che permangono sono i tempi di attesa per le risonanze e le ecografie. “C'è un piano della Regione per affrontare le liste di attesa - ha spiegato la dottoressa De Lauretis - Usciremo con un bando per attivare una collaborazione con il privato sociale e offrire una maggiore offerta, in modo da abbattere i tempi. E' previsto anche un altro concorso per il reparto ma purtroppo abbiamo difficoltà a colmare gli organici interni, per questo cerchiamo di integrare con il privato”.
In sospeso anche la questione punto nascita, per il quale si dovrà "attendere la risposta del ministero. - come ha spiega la De Lauretis - Purtroppo ci sono stati solo 270 parti a Villamarina, un dato troppo basso secondo le linee guida del Ministero della Sanità che parlano di almeno 1000 parti l'anno per garantire la sicurezza. Se il centro è grande ci sono tante professionalità in più che garantiscono maggiore sicurezza”.
Novità, infine, per quanto riguarda l'avvio dei lavori per la realizzazione del parcheggio dell'ospedale che potrà essere completato entro la fine dell'anno prossimo con un investimento di 450mila euro. Tra gli investimenti di quest'anno, invece, è previsto un milione di euro per la Casa della Salute per la quale già dalla prossima settimana sarà indetta la gara di progettazione.
“Sull'ospedale il quadro è certamente positivo soprattutto rispetto a qualche anno fa. - ha detto il sindaco Giuliano - Abbiamo cercato di arginare il depauperamento di questa struttura e ci stiamo riuscendo, così come siamo arrivati a mettere in bilancio il progetto della Casa della Salute". Soddisfatta anche l'assessora Di Giorgi che ha sottolineato come a questo punto non si possa parlare di indebolimento della struttura.
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