Lavoro martedì 15 dicembre 2020 ore 14:11
"Si chiude anche quando gli affari funzionano"

Così l'Opposizione Cgil ha esordito in merito alla questione Sicmi a Piombino invitando azienda e istituzioni a trovare soluzioni
PIOMBINO — L’annuncio da parte della proprietà Sicmi di lasciare i capannoni di Montegemoli a Piombino non ha lasciato indifferenti neanche l'Opposizione Cgil (leggi qui sotto gli articoli collegati).
"Pur ascoltando le difficoltà dell’imprenditore, non possiamo accettare che siano i 120 dipendenti a pagarne le conseguenze. - hanno commentato in una nota - Oltretutto l’azienda ha una profondità di ordini per altri 8 mesi e in questo lasso di tempo si possono trovare le soluzioni assieme a tutte le istituzioni coinvolte".
"Inoltre, - prosegue l'Opposizione Cgil - restando sul piano squisitamente sindacale, sappiamo che in azienda le relazioni sindacali sono al minimo e questo è un altro aspetto di cui tenere conto. Se nell’estate del 2021 l’azienda chiuderà i battenti a Piombino ci saranno altri 120 posti di lavoro persi, forse una parte verrà ricollocata in altri cantieri, e questo per Piombino è inaccettabile perché si aggraverebbe una situazione già drammatica".
L’Opposizione Cgil vuole dunque vuole "sottolineare la propria vicinanza ai lavoratori che devono continuare a lavorare, nel rispetto delle norme su salario e diritti, disponibile a portare concretamente la propria solidarietà in iniziative e manifestazioni".
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