"Sui rifiuti non bastano foto, blitz e propaganda"

Riccardo Gelichi (Ascolta Piombino) critica l'Amministrazione: "Pulire è un evento straordinario a Piombino. Spiegare la rivoluzione annunciata"

PIOMBINO — Basta con i blitz e la propaganda, a dirlo è Riccardo Gelichi di Ascolta Piombino che sui social torna a denunciare sporco, incuria e abbandoni per le strade cittadine senza risparmiare critiche all'Amministrazione comunale.

"Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini e il pressing di alcune forze politiche sulla situazione del decoro urbano a Piombino è partito il contrattacco dell’amministrazione, che in poche parole si palesa nelle pulizie della domenica con relative foto facendo passare quello che dovrebbe essere normale rimozione rifiuti e pulizia come un evento da copertina. - ha commentato Gelichi - Pulire è un evento straordinario a Piombino. E’ partita subito la macchina della propaganda e anche quella bisogna saperla usare, di solito si parte denigrando il passato e promettendo dopo più di due anni di governo, addirittura una rivoluzione (leggi qui l'articolo collegato)".

"Intanto alcune zone della città continuano a essere trascurate, soprattutto la parte finale di Corso Italia e dintorni da cui continuano ad arrivarci foto (quelle in foto sono scattate in zona via Cavallotti, ndr). I cittadini chiedono i lavaggi dei cassonetti, dei marciapiedi e delle strade, oltre che passaggi di svuotamento dei cestini più frequenti. - ha segnalato Gelichi - I cittadini chiedono controlli costanti e non blitz".

"Annunciare una rivoluzione sul sistema di raccolta senza accennare minimamente a cosa stanno pensando non solo è l’antitesi della partecipazione pubblica, poiché si paga noi, ma è irrispettoso nei confronti dei quartieri e del concetto di trasparenza", ha concluso ricordando che oltre alla risoluzione del problema dell'abbandono dei rifiuti ingombranti bisogna prevedere un migliore servizio di spazzamento delle strade per evitare di ostruire le caditoie stradali.

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