L'iniziativa nell'ambito della giornata di sciopero nazionale dopo le previsioni di cessioni e chiusure di 24 punti vendita
Incidente aereo in Carolina del Nord: muore la leggenda NASCAR Greg Biffle con la famiglia
Lavoro venerdì 19 dicembre 2025 ore 10:26
Unicoop Etruria, verso un confronto istituzionale
Comune di Piombino e Regione Toscana sono intervenuti a seguito dello sciopero per la seconda fase del piano industriale Unicoop Etruria
PIOMBINO — "Ci attiveremo fin da subito per coinvolgere le istituzioni sovraordinate e avviare un dialogo con tutte le parti interessate, affiancando le organizzazioni sindacali per scongiurare quella che, sulla carta, potrebbe trasformarsi in una nuova e grave crisi occupazionale per l’intero territorio", parole dell'assessora al Lavoro Sabrina Nigro in occasione dello sciopero dei lavoratori Unicoop Etruria.
L’Amministrazione comunale ha espresso infatti il proprio pieno sostegno ai lavoratori impegnati nella giornata di sciopero e di mobilitazione. L’assessora al Lavoro Sabrina Nigro ha sottolineato la necessità di seguire da vicino l’evoluzione della vicenda, che desta forte attenzione per le possibili ricadute occupazionali e per gli effetti sulla tenuta del tessuto economico locale.
Sulla questione si è espressa anche la Regione Toscana tramite il consigliere del lavoro e crisi aziendali Valerio Fabiani nel giorno in cui Unicoop Etruria annuncia il percorso avviato con la seconda fase del piano industriale 2025-27 e un metodo improntato al dialogo con organizzazioni sindacali e istituzioni locali, alla vigilia dello sciopero annunciato dai sindacati per protestare contro il piano industriale.
“Chiediamo che si riapra un vero confronto con le organizzazioni sindacali: se le parti lo vorranno siamo pronti ad ospitare il confronto anche in sede istituzionale”, ha detto Fabiani offrendo la sede della presidenza della Regione per un “confronto sul piano industriale e quindi sulle prospettive di questa importante impresa cooperativa”.
“Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza ai lavoratori. - ha proseguito Fabiani - La loro preoccupazione è anche la nostra. Devono essere assolutamente scongiurate scelte che danneggiano il lavoro e la storia stessa del movimento cooperativo di cui quella realtà è parte importante”.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
