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Attualità venerdì 05 luglio 2019 ore 18:30
Villamarina, ora la commissione tecnica
Assessora Saccardi, dirigente Casani, sindaci del territorio e personale sanitario a Villamarina dopo la delibera regionale sul futuro dell'ospedale
PIOMBINO — Un incontro sul futuro di Villamarina convocato dalla Regione con i sindaci del territorio, i medici e il personale sanitario del presidio ospedaliero. All’ordine del giorno le linee del piano d’azione elaborato dalla Regione per lo sviluppo dei servizi ospedalieri della Val di Cornia e la costituzione di una Commissione tecnica regionale.
L'incontro si è tenuto alle ore 15 presso l'ospedale Villamarina alla presenza dei sindaci di Piombino Francesco Ferrari, Suvereto Jessica Pasquini, Campiglia Marittima Alberta Ticciati e San Vincenzo Alessandro Bandini, oltre all'assessore alla Sanità del Comune di Piombino Gianluigi Palombi, il consigliere regionale Gianni Anselmi e l’assessora regionale Stefania Saccardi, la dirigente dell’Ausl Toscana nord ovest Maria Letizia Casani.
Un’occasione anche per ascoltare le esigenze provenienti dal territorio e dai medici dell’ospedale che hanno evidenziato le forti criticità esistenti in alcuni reparti come Pronto Soccorso, Ortopedia e Punto Nascita.
"Ho ritenuto utile promuovere un incontro fra l’assessore Stefania Saccardi e il direttore generale dell’Ausl Maria Letizia Casani,
gli operatori della sanità e i Comuni per illustrare le recenti novità adottate dalla Regione sull’ospedale e la sanità territoriale a Piombino e in Val di Cornia. Lavoriamo insieme, come da impegni presi, per qualificare e migliorare i servizi", ha scritto il consigliere Anselmi.
“L’amministrazione comunale non ha intenzione di fare battaglie ideologiche sulla salute, ma anzi di garantire la massima collaborazione con la Regione. - ha affermato l’assessore Palombi nel suo intervento - Per questo apprezziamo la recente delibera regionale, che punta a valorizzare e rilanciare le attività dell’ospedale di Piombino, compreso il Punto Nascita, e a rafforzare l’offerta sanitaria del territorio. Detto questo ribadiamo la necessità di difendere in tutti i modi il Punto Nascita di Piombino, considerando fondamentale anche il mantenimento dei servizi pre e post parto. E’ necessaria una riorganizzazione tra Piombino e Cecina anche da un punto di vista geografico, vista la vicinanza tra Cecina e Livorno. Vogliamo ragionare in maniera pragmatica, per garantire i servizi essenziali, di qualità, a tutto il territorio”.
Una posizione ribadita convintamente dal sindaco Ferrari che, a proposito della Commissione Tecnica regionale ha aggiunto: “Ben venga la commissione regionale, che dovrà comunque necessariamente interloquire con il territorio, recependo le sue istanze, riconoscendone il ruolo fattivo ed evitando soluzioni calate dall’alto. Le problematiche che stiamo affrontando in questo momento vengono da lontano – ha concluso il sindaco – a questo punto vogliamo fronteggiarle in maniera decisa e senza pregiudizi”.
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