Jsw, sollecitata la riapertura del confronto

Tenerini (Forza Italia) deposita una risoluzione con la richiesta di riavviare il ciclo produttivo e reintegrare il personale dalla cassa integrazione

ROMA — La deputata di Forza Italia Chiara Tenerini ha presentato una risoluzione in commissione congiunta X e XI della Camera, condivisa da alcuni deputati di maggioranza, per chiedere al Governo di attivarsi per l’avvio di un tavolo di confronto con i sindacati e le istituzioni regionali e locali interessate volto all’assunzione di iniziative dirette a ripristinare i livelli produttivi e occupazionali della Jsw Steel Italy.

“Le numerose vicende che hanno caratterizzato la storia dell’acciaieria negli ultimi anni impongono un intervento immediato. - ha dichiarato Tenerini - E’ necessario avviare tutte le misure idonee al reintegro in servizio dei lavoratori in cassa integrazione da anni. Ciò per consentire la salvaguardia di una realtà strategica per la Regione e per l’intero Paese. Fondamentale è una soluzione che consenta al sito di tornare ad essere un’eccellenza italiana nella produzione di acciaio per il sistema ferroviario”.

“Le proprietà succedutesi negli anni alla guida dell’azienda non hanno attuato gli investimenti promessi. - ha proseguito - I rumors attuali che ipotizzano l’ingresso di nuovi acquirenti non devono distogliere l’attenzione dal fatto che sia necessario un intervento concreto a livello governativo”.

Nella risoluzione Tenerini ha anche sollecitato la firma dell’Addendum inerente l’Accordo di Programma del 2018, propedeutico alla realizzazione della commessa di 700 milioni di euro da parte di Rfi. “Tale commessa consentirebbe il concreto riavvio del ciclo produttivo ed il rilancio del sito siderurgico”, ha concluso.

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