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Attualità martedì 21 marzo 2023 ore 18:10

Ricarica falda, più acqua grazie a soluzioni verdi

L'assessora regionale Monni a Suvereto per inaugurare la nuova opera per la ricarica della falda: “Soluzione innovativa, a basso costo”



SUVERETO — Far fronte alla crisi idrica imparando dalla natura, in modo semplice, veloce e a basso costo. La soluzione che si adatta ai tempi che stiamo vivendo la sta sperimentando la Val di Cornia dove è stata inaugurata un’ulteriore vasca, adiacente a quella esistente, che va ad implementare e ad ampliare l’impianto di ricarica di falda in località Forni nel Comune di Suvereto

Siamo accanto al fiume Cornia, in una sua deviazione naturale dove col tempo si era sedimentata ghiaia. E’ li che l’acqua ora viene raccolta, qui vengono realizzati gli invasi d’infiltrazione.

“La Toscana – ha detto stamani Monni Monni inaugurando la nuova ricarica di falda - ha una elevata capacità di resilienza, dovuta principalmente agli invasi di Bilancino e Montedoglio. Ne servirà almeno un altro e stiamo sviluppando i necessari studi di fattibilità. Nel frattempo, però, dobbiamo mettere in atto anche soluzioni rapide, innovative, accessibili in termini economici. L’opera in cui ci troviamo è un esempio che va in questa direzione. E’ frutto di un progetto europeo Life Rewat che oggi andiamo più che a raddoppiare grazie a soldi stanziati dal Dipartimento nazionale di Protezione civile, 100mila euro, nell’ambito dell’emergenza idrica 2022. La nuova opera realizzato a Suvereto permette infatti di immettere 2 milioni di metri cubi ai acqua all’interno della falde. Non è invasivo, né costoso e può rappresentare un’opportunità di valorizzazione del territorio in termini ecologici e di fruizione”.

Questo genere di interventi si chiamano soluzioni verdi oppure, in inglese, “Nature-Based Solutions”, copiate dalla natura, e presentano alcuni vantaggi rispetto ad interventi di tipo tradizionale: con brevi tempi di realizzazione e bassi costi d’investimento. 

Oltre all’assessora Monni erano presenti la sindaca di Suvereto Jessica Pasquini, la sindaca del Comune di Campiglia Marittima Alberta Ticciati, l’assessore all’Urbanistica di Piombino Giuliano Parodi, il presidente del Consorzio 5 Toscana Costa Giancarlo Vallesi, il presidente di Asa Stefano Taddia e la vice-Coordinatrice Crop Science Res. Center – Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa professoressa Laura Ercoli.


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