Atletico Piombino si allena a San Vincenzo

Una partita amichevole giocata fra le due squadre per testare l'affiancamento in corso nella squadra con i nuovi arrivati

SAN VINCENZO — Al Santa Costanza di San Vincenzo va in scena un allenamento a tre squadre. Niente di più. Poche le indicazioni per Venturi, maggiori dalla prima partitella di 45 minuti contro il San Vincenzo, finita uno a zero con gol di Razzauti; minori nella seconda gara, persa uno a zero su rigore (ingenuo) contro La Portuale.

Contro il San Vincenzo Venturi schiera il solito 3-5-2 con Favilli tra i pali; Martelli, Mitcul e Fatticcioni in difesa; Lodovici, Biondi, Razzauti, a centrocampo; Politi e Lepri sulla fasce laterali; Durante e Gentili in attacco. Molto bello il gol di Razzauti dopo appena due minuti, con Gentili che ruba palla, scambia rapido con Biondi e libera per il tiro il regista piombinese che insacca.

Abbiamo visto 45 minuti di buon gioco con rapidi fraseggi a centrocampo e puntate offensive interessanti, tra tutti ha ben figurato Gentili (rapido e scattante), non da meno Politi sulla fascia destra e un Razzauti che comincia a ingranare e a prendere in mano le redini del gioco. Molto bene anche Martelli (implacabile marcatore) e Fatticcioni (insuperabile), con una nota di merito per il giovane Lodovici che si muove a dovere sulla linea mediana. Favilli si produce in una gran parata che salva il risultato, come spesso capita. Sottotono Lepri e Durante, rispetto ai loro standard; Mitcul in affanno ma è la prima gara da titolare; Biondi un faro del centrocampo anche se a volte soffre la marcatura.

Il tempo non manca per migliorare l’intesa tra giocatori e reparti che comunque pare a buoni livelli. Contro La Portuale scendono in campo: Giannoni, Polese, Quarta (Martelli dal 22’), Diagne, Lepri, Biondi, Casalini, Razzauti, Durante, Lunghi, Barchi. Solita difesa a tre, il mister prova una soluzione senza Fatticcioni (che domenica non giocherà in Coppa contro il Valpiana perché squalificato); schiera in marcatura Polese, Quarta (che lascia il posto a Martelli per infortunio) e Lepri, ma la difesa risente della mancanza di un leader in diverse occasioni, non ultima quella del rigore. Il centrocampo conta sul dinamismo di Diagne - che va al tiro un paio di volte - e sulla brillantezza di Casalini sula fascia destra, oltre a Barchi che si dà un gran da fare. Durante tira in porta in diverse occasioni ma non concretizza, Lunghi gli suggerisce alcune soluzioni e fa girare molto la palla.

Ma la stanchezza la fa da padrona, forse i carichi di lavoro della settimana sono stati pesanti, il Piombino perde la seconda gara e non brilla sotto il punto di vista del gioco.

Domenica si fa sul serio al Magona contro il neopromosso Massa Valpiana, allenato da Manuel Madau, con al centro dell’attacco Kevin Catalano, centravanti che a Piombino ricordiamo con nostalgia. Forza nerazzurri!

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