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Attualità venerdì 19 dicembre 2025 ore 09:58
Gli studenti immaginano la Venturina del futuro
Visita all'area fieristica nell'ambito del percorso partecipativo che coinvolge gli studenti per nuove idee di riqualificazione della zona
CAMPIGLIA MARITTIMA — E' iniziato nei giorni scorsi, con la visita all'area fieristica dei ragazzi e delle ragazze di 5 classi della scuole medie di Venturina Terme, il progetto didattico promosso dalla SEFI e dall'Amministrazione Comunale di Campiglia Marittima "Disegnare la nostra città: una nuova area della Fiera".
Con questo progetto si vogliono coinvolgere i giovani studenti e studentesse, in un percorso partecipativo sulla "Venturina che verrà" che consenta di raccogliere le loro idee e le riflessioni sulla trasformazione di un'area importante come quella della fiera e di quelle circostanti.
"E' molto importante secondo noi coinvolgere le giovani generazioni nei processi di partecipazione. - ha commentato il presidente della Sefi Riccardo Benifei - Il nostro obiettivo è prima di tutto rafforzare il legame dei ragazzi con il proprio territorio e far comprendere il valore della progettazione delle aree a servizio dei cittadini, pensando al benessere collettivo. Ascoltare le idee dei giovani poi su come cambiare il proprio paese per viverci meglio sarà sicuramente costruttivo e sorprendente per tutti noi".
La visita, curata dagli architetti Massimo Zucconi e Fabio Cappagli, è stata seguita con grande interesse dai ragazzi ai quali è stata raccontata la storia dell’area e l'utilizzo degli spazi dalla loro realizzazione ad oggi. Ai ragazzi è stato chiesto di immaginare come poter cambiare una parte della propria città per renderla maggiormente vissuta e fruibile da tutti i cittadini, a partire dai bambini, fino agli anziani facendo uno sforzo creativo e di vera progettazione.
Il percorso proseguirà in aula con lezioni dedicate all'approfondimento dei principi che stanno alla base dell'architettura e dell'urbanistica pubblica e al confronto sulle idee che emergeranno dalla discussione in classe, con il contributo fondamentale dei loro insegnanti che hanno aderito al progetto. Il tutto terminerà con l'elaborazione delle proposte, la presentazione dei lavori e la proclamazione dei vincitori scelti da una commissione.
"Questo progetto rappresenta un bell'esempio di partecipazione attiva e di educazione alla cittadinanza: coinvolgere le ragazze e i ragazzi nel ripensare gli spazi pubblici significa infatti investire sul futuro e allo stesso tempo considerare un punto di vista libero e creativo, importante per guardare a un luogo tanto importante per Venturina e per la vita della comunità. - ha dichiarato l'assessore all'urbanistica Iacopo Bernardini - Lavorare insieme alle nuove generazioni ci aiuta a immaginare una città più inclusiva, accogliente e a misura di tutte e tutti. Il processo di trasformazione e rigenerazione urbana dell'area fieristica è un tema che accompagna da anni la riflessione politico amministrativa della giunta, vuoi per la centralità dell'area, vuoi per la vera e propria rivoluzione che il settore fieristico ha subito a livello nazionale. La vocazione dell'area come polo per la valorizzazione economica locale attraverso l'organizzazione di fiere al passo con i tempi rimane, vogliamo in più riuscire a superare, percorso già avviato, una vocazione monotematica che ingesserebbe uno spazio che noi vogliamo invece rendere disponibile alla cittadinanza ogni giorno dell'anno".
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