Attualità giovedì 18 dicembre 2025 ore 18:01
Incendio sul traghetto, è una esercitazione

Sul porto di Piombino è stata testata la organizzazione dei soccorsi e il coordinamento di tutti gli operatori coinvolti nelle emergenze
PIOMBINO — Nella mattinata di oggi, 18 Dicembre, nel porto di Piombino, si è svolta una complessa esercitazione antincendio e di sicurezza marittima, coordinata dall’Autorità Marittima, con l’obiettivo di testare l’efficacia delle procedure di emergenza portuale tra i vari enti coinvolti e verificare la capacità di risposta dell’organizzazione di sicurezza dello scalo, in caso di evento critico.
L’attività addestrativa, come spiega la Guardia costiera in una nota, ha previsto la simulazione di un incendio a bordo della nave “Moby Ale 2”, ormeggiata all’interno dell’area portuale.
A seguito della segnalazione comunicata da parte del comandante della nave alla Sala Operativa della Guardia Costiera, sono state immediatamente attivate, sotto il coordinamento del Comandante del Porto, Tenente di Vascello Marco Merico, tutte le procedure di emergenza previste, con il conseguente innalzamento del livello di security del porto a livello 2, così come previsto dalle pianificazioni vigenti, non escludendo pertanto la natura illecita e volontaria di eventuali azioni compiute da soggetti malintenzionati.
Ricevuto l’allarme, l’Ufficio Circondariale Marittimo di Piombino ha disposto l’impiego via mare del gommone GC 338 nonché l’invio sul posto di una pattuglia terrestre, al fine di meglio monitorare lo scenario emergenziale in corso.
La gestione dell’emergenza ha visto, inoltre, il coinvolgimento coordinato di numerosi soggetti operanti in ambito portuale. In particolare, su attivazione da parte della Sala Operativa della Guardia Costiera, sono intervenuti sul posto i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118, nonché tutti i servizi tecnico - nautici ciascuno secondo le rispettive competenze operative. Le squadre dei Vigili del Fuoco hanno effettuato l’intervento a bordo dell’unità, procedendo alle operazioni di spegnimento dell’incendio simulato e di messa in sicurezza della nave.
L’esercitazione ha rappresentato un momento di fondamentale importanza ai fini del periodico addestramento del personale, consentendo al contempo di verificare l’efficienza dei mezzi, la tempistica di intervento e il corretto utilizzo dei sistemi di comunicazione, nonché rafforzare la sinergica collaborazione tra istituzioni, enti e attori del panorama portuale piombinese nell’ottica della gestione delle emergenze in ambito portuale.
Attività di questo tipo risultano essenziali per mantenere elevati standard di sicurezza all’interno dell’ambito portuale, garantendo una costante preparazione operativa e la piena efficienza dei dispositivi di prevenzione e intervento, per la salvaguardia della vita umana in mare, per la sicurezza della navigazione e per la tutela dell’ambiente marino e costiero, fornendo altresì anche spunti operativi utili per la continua tensione al miglioramento della reazione a fronte di situazioni emergenziali.
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