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Sport venerdì 28 luglio 2023 ore 10:19

Mirko Mori, l’attaccante ideale per ogni allenato

La riconferma di Mori è uno dei colpi più importanti per l'Atletico Piombino. L'intervista a Mirko Mori di Gordiano Lupi

PIOMBINO — Oggi incontriamo Mirko Mori che con i suoi ventuno anni compiuti è l’attaccante più esperto del nuovo Piombino, a parte Papa che ne ha trentuno e che - se entrasse davvero in forma - potrebbe rivelarsi un altro acquisto importante. La riconferma di Mori è uno dei colpi più importanti che il Direttore Sportivo Barchi e il Presidente Spagnesi hanno messo a segno. Il capo cannoniere dello scorso campionato - rigorista implacabile e tiratore scelto dalla media distanza - è una garanzia di impegno e continuità, un calciatore sul quale mister Brontolone punta molto e che apprezza per le caratteristiche atletiche e umane. Mori è uno che non si tira mai indietro, pur non dotato di un fisico possente, è agile e veloce, contrasta il diretto avversario anche in fase di recupero, si fa trovare pronto al centro dell’aria di rigore per colpire a rete e segnare. Siamo ansiosi di vederlo di nuovo all’opera accanto a Paini e al nuovo acquisto Bartoli, all’occorrenza insieme a Papa e a Gentili. La sola certezza dell’attacco nerazzurro è che lui ci sarà. Non è poco. Ma sentiamo dalla sua viva voce che cosa pensa della stagione che sta per cominciare.

Prima di entrare nel vivo delle domande, parlaci del tuo passato calcistico.

Gioco a calcio da quando ho cinque anni. Ho iniziato nello Zambra, per cinque stagioni, sono passato a Pisa per tre anni, poi ho fatto il campionato Giovanissimi alla Bellaria di Pontedera, quindi Allievi Regionali (con i 2001) all’Oltrera. Ancora Allievi Regionali l’anno successivo con il Fucecchio, a seguire Juniores Nazionali a San Donato Tavarnelle. Nel calcio dei grandi invece ho giocato a Montespertoli e a Forcoli per poi arrivare a Piombino.

La scorsa stagione sei stato capo cannoniere della Promozione girone C, insieme a Folegnani che aveva il vantaggio di giocare con la squadra che ha vinto il campionato a mani basse …

Sicuramente è stato emozionante, come penso per tutti gli attaccanti sia sempre un obiettivo personale, però sono contento di aver dato una grande mano alla squadra che devo ringraziare. Un grazie in particolare sicuramente va al mister che mi ha dato fiducia fin da subito.

Il Piombino 2023/24 pare rinforzato. Ci sono più giocatori di esperienza. Credi che si possa puntare più in alto che a fare un campionato tranquillo?

Non mi piace sparare in alto, ho un carattere che mi fa restare sempre con i piedi per terra. Bisogna lavorare tanto, sicuramente i nuovi ragazzi ci daranno una mano soprattutto sotto il punto di vista dell’esperienza. Sono contento che la società si sia impegnata ad aggiungere nuovi elementi alla rosa dell’anno scorso, punteremo sicuramente a un campionato molto più tranquillo, invece che salvarci al centoventesimo minuto di gioco, ché io non mi sono ancora ripreso.

Siamo in due a doverci ancora riprendere! Ho sofferto molto in quello spareggio. La squadra ha dato prova di carattere e alla fine è stato molto utile l’inserimento di un uomo esperto come Papa. Chi sarà il tuo nuovo compagno di attacco?

Non so darti una risposta ben precisa, ci sono stati dei nuovi acquisti che devo ancora conoscere, magari dopo la preparazione vedremo quale sarà l’accoppiata vincente che il mister saprà sicuramente trovare. Magari Papa si farà trovare pronto e chissà …

Personalmente mi spiace che Braschi non sarà in rosa, perché a San Donato - unica gara in cui avete giocato insieme per un tempo - mi sembravate molto affiatati.

Dispiace anche a me, oltre a un discorso di campo ci trovavamo bene nello spogliatoio, andavamo molto d’accordo; ha avuto tanta sfortuna con degli infortuni che purtroppo ci hanno fatto giocare poco insieme, gli faccio un grande in bocca al lupo per la prossima stagione.

A mio parere il miglior acquisto del Piombino è la tua riconferma. Abbiamo anche una difesa eccellente e un buon centrocampo. Cosa manca a questo Piombino? A parte il pubblico che se farete risultati, tornerà ...

Ti ringrazio per la prima parte, penso che un qualcosa lì davanti forse possa mancare. A livello organizzativo la società non fa mancare niente, ci sono tutte le carte in regola per fare un’ottima stagione e spero vivamente per tutto l’ambiente che il pubblico sia numeroso per il prossimo campionato.

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