Anselmi guarda a sinistra per il ballottaggio

Anselmi: "Mi è stata lanciata una sfida da Fabrizio Callaioli, di provare a intercettare i suoi elettori e la sfida l’ho accettata"

PIOMBINO — Aveva detto di aver raccolto la sfida lanciata da Rifondazione Comunista per convincerli a votare la coalizione di centrosinistra al ballottaggio in programma domenica 23 e lunedì 24 Giugno e tanto ha fatto. Così il candidato Gianni Anselmi ha presentato i 3 punti del programma di Fabrizio Callaioli che intende far propri nell'ottica di "un progetto di allargamento al mondo della sinistra".

"Mi è stata lanciata una sfida da Fabrizio Callaioli, di provare a intercettare i suoi elettori e la sfida l’ho accettata. Lavorare sull’apertura a sinistra non è certo uno scherzo, la nostra convinzione è che si deve aprire una stagione nuova nel campo della sinistra rivolgendosi a quella sinistra che ha governato prima di Ferrari e a quella che non ha governato. Voglio avviare un processo nuovo di ricomposizione vera e partiamo prima con gli elettori e poi con i dirigenti politici".

Oltre agli elementi programmatici, Anselmi si è detto anche disponibile a coinvolgerli nel governo della città.

Tra i punti del programma: il piano regolatore della cultura; i condomini solidali, coabitazioni per persone, anziani vulnerabili; e il tema della pace, partendo dalla sensibilizzazione nelle scuole. Tre anche i nuovi impegni che Anselmi si prende con gli elettori in vista del ballottaggio: mettere mano alle concessioni dell’agroittica; sviluppare un progetto per l’impiantistica sportiva comunale; trasformare il capannone ex Siviere in un polo per il divertimento giovanile.

Intanto, in programma per venerdì 21 Giugno la chiusura della campagna elettorale.

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