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Politica mercoledì 23 luglio 2025 ore 13:20
Metropolitan chiuso, "amministrazione inadeguata"

Da Pd, Piombino Domani e Sinistra Italiana l'attacco all'Amministrazione comunale sul futuro del cinema teatro Metropolitan
PIOMBINO — "La notizia della chiusura del Cinema Teatro Metropolitan a soli due mesi dalla proroga del contratto all’attuale gestore ci sorprende e ci amareggia nello stesso tempo. Avevamo ragione quindi ad essere preoccupati e a mobilitarci con incontri e raccolte firme insieme a tanti cittadini per accendere i riflettori sul futuro del nostro teatro. Purtroppo l’Amministrazione ha dimostrato di gestire la vicenda in modo assolutamente inadeguato e i risultati sono sotto gli occhi di tutti".
Così Piombino Domani, Pd e Sinistra Italiana hanno commentato la recente notizia della chiusura del teatro Metropolitan per problemi strutturali (leggi qui l'articolo collegato).
"Si chiude senza aver preparato prima un’alternativa, e si fanno ipotesi oggi, a metà tra l’improbabile e il ridicolo, senza indicare date, luoghi precisi, soluzioni concrete per proseguire l’attività garantita dal Teatro. Sappiamo benissimo che le verifiche strutturali andavano fatte e che erano in corso, che gli adeguamenti normativi sono necessari e che la ristrutturazione del teatro e, per quanto ci riguarda, dell’intera struttura che comprende anche il Mercato coperto dovrebbe essere una priorità. - hanno proseguito - Il punto non è questo. Il punto è che queste cose si sapevano da tempo e che non si lascia una città senza la sua unica struttura in grado di ospitare spettacoli, assemblee, cinema, teatro e ogni altra manifestazione artistica; andava preparata un’alternativa in modo che di fronte alla necessità di chiudere non si fermassero le attività che nel Metropolitan si svolgono. Il tempo per farlo c'era, come dimostra la relazione elaborata nel 2021 dall’allora dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune, ingegner Claudio Santi nella quale si faceva presente la necessità d’ intervenire sull’edificio per i doverosi adeguamenti strutturali. Si potevano creare anche alternative percorribili, come la ristrutturazione dell’ex circolino Acciaierie alla quale l’Amministrazione attuale non solo si è addirittura opposta sostenendo che c’erano spazi sufficienti in città per svolgere attività teatrali e artistiche, ma nemmeno ha ritenuto meritevole presentare progetti a valere sui fondi PNRR".
"Non contenti della figuraccia fatta di fronte ai cittadini, oggi (convocato per il 23 luglio, ndr), durante il Consiglio comunale, il sindaco ha sferrato un attacco gratuito nei confronti di chi aveva osato criticare la gestione della vicenda, la consigliera del Pd Martina Pietrelli: un attacco che denota certamente arroganza, ma anche una grande debolezza da parte di chi, in maniera vittimistica, cerca di confondere come al solito le acque senza alcuna assunzione di responsabilità. Un comportamento che risulta ancora più gravoso in un momento così delicato per la città; invece di fornire risposte e soluzioni concrete si preferisce soffiare sul fuoco delle polemiche".
"Ci viene inoltre detto che i lavori dureranno almeno un anno e che si spera di riaprire per la prossima stagione 2026/2027. Si spera, appunto, senza alcuna certezza ma questo è comunque un epilogo per noi inaccettabile. Per di più le motivazioni che l’Amministrazione adduce a sostegno di questo disastro gestionale e politico non rispecchiano la realtà dei fatti. Ci prenderemo in carico noi l'impegno di raccontare ai cittadini come stanno realmente le cose, per fare capire che il cinema si poteva chiudere e ristrutturare garantendo spazi adeguati perché le varie attività potessero proseguire".
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