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Politica venerdì 26 novembre 2021 ore 09:00

"Consolidati conservatorismi di destra e sinistra"

Per Amare Piombino l'ultimo rimpasto di giunta del sindaco Ferrari è la condanna per Piombino "a cinque anni di niente"

PIOMBINO — Dal coordinamento Amare Piombino il commento al rimpasto della giunta Ferrari ritenuto "politicamente rilevante".

"Viene ridimensionata l’ala liberale di Forza Italia togliendo Gianluigi Palombi, mentre si rafforzano la Lega, con l’entrata di Vittorio Ceccarelli alla polizia municipale e sociale, Lavoro e Ambiente con Sabrina Nigro che si prende anche il turismo e l'Udc con Luigi Coppola al bilancio e che diventa pure vicesindaco. - hanno commentato - Gli auguri di buon lavoro vanno a tutti, ovviamente, ma ciò non toglie la valutazione politica negativa dell'ennesimo rimpasto della giunta Ferrari che ne evidenzia grande debolezza e instabilità".

"Con Parodi all’Urbanistica - hanno aggiunto - abbiamo ragione di pensare che la sua provenienza politica di sinistra estrema renderà ancora più rigido e bloccato lo sviluppo di questa città, già congelata dal piano strutturale di origine piddina, fatto suo da Ferrari, mostrando più che un cambia marcia, una vera e propria retromarcia. Una città che avrebbe bisogno di puntare con decisione sul turismo, con nuove strutture ricettive che creino occupazione e reddito tutto l’anno sfruttando le molteplici tipologie di turismo che il territorio e la storia di questo territorio possono offrire, vedrà invece, grazie a quel piano strutturale piddino-ferrariano, l’ennesimo stop".

"Del resto, proprio sul turismo si è vista la pochezza di questa amministrazione che si è limitata alla sola politica degli eventi. Gli eventi servono, sia chiaro, e Parodi ne ha fatti molti, spendendo peraltro cifre molto elevate con ritorni piuttosto dubbi. Ma non bastano, - hanno sottolineato - il turismo è anche altro. Ad esempio, è rilanciare la rete di imprese esistente Toscana Costa Etrusca, che mette insieme molti privati che operano nel turismo, con la Parchi Val di Cornia, per costruire pacchetti turistici dove vengano integrati i servizi dei vari soggetti coinvolti. Su questo tema con Parodi abbiamo assistito ad una ennesima ed incomprensibile retromarcia. Chissà se il nuovo assessore, Sabrina Nigro, vorrà riprendere il tema? Come del resto sulla implementazione di servizi al turismo, che in città e sulla costa sono assolutamente scarsi ed insufficienti e che sono invece indispensabili se vogliamo fidelizzare i clienti nel periodo estivo e puntare non solo al turismo balneare, ma anche a quello sportivo e culturale".

"Abbiamo però l’impressione - hanno concluso - che con l’uscita di Forza Italia, l’entrata della Lega, il rafforzamento di Lavoro e Ambiente, i conservatorismi, di destra e di sinistra si rafforzeranno, con una politica dove lo sviluppo verrà demonizzato e bloccato e si perpetuerà l’inerzia che caratterizzava l’ultima fase di governo del Pd, condannando Piombino a cinque anni di niente".

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