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Elezioni martedì 07 maggio 2019 ore 17:00

Ecco il programma del Movimento 5 Stelle

Daniele Pasquinelli

Quello dei pentastellati è un programma articolato che affronta a tutto tondo le questioni legate a economia, ambiente, sanità e politiche sociali



PIOMBINO — Dopo la presentazione della lista e avviati gli incontri sul territorio, per il Movimento 5 Stelle e il candidato a sindaco di Piombino Daniele Pasquinelli è arrivato il momento di presentare il proprio programma elettorale in vista delle elezioni amministrative del 26 Maggio 2019. 

Quello dei pentastellati è un programma articolato che sfiora le 50 pagine. Programma che tocca a tutto tondo le questioni legate alle sorti di Piombino vista come casa, luogo in cui "abbiamo costruito le nostre aspettative di vita", "investito energie e risorse", dove "abbiamo costruito i nostri legami sociali ed affettivi e qui vogliamo continuare a vivere, insieme ai nostri cari e ai nostri figli".

"Non vogliamo assistere passivamente al lento ma inesorabile declino, che ormai da decenni sta vivendo il nostro territorio. - si legge nell'introduzione al programma dei 5 Stelle - Declino che si traduce in un continuo calo demografico ed in una continua perdita di servizi essenziali: lavoro, scuola, sanità, sicurezza. Abbiamo le energie e la volontà per trasformare questo territorio in un luogo con un'alta qualità di vita, dove si possa scegliere di vivere, invecchiare e coltivare i propri sogni ma, soprattutto, abbiamo le idee chiare su come farlo".

Il programma prende le mosse dalla consapevolezza che la fabbrica non offrirà più 4mila posti di lavoro, ma che deve comunque essere continuamente difesa. Allo stesso tempo, però, si prende atto di dover trovare una o più alternative per creare nuove opportunità che non posso essere rintracciate solo nel turismo che "non può sostituire l'offerta di lavoro che è venuta meno". Molto, però, si può fare per "destagionalizzare l'offerta turistica" facendo tesoro di cultura, enogastronomia, sport e tempo libero, potenziando l'ufficio informazioni turistiche, migliorando i servizi della Parchi Val di Cornia, creando itinerari tematici in Val di Cornia, predisponendo aree attrezzate per i camper, migliorando l'accesso alle spiagge urbane ed extraurbane, sviluppando i pacchetti per le navi da crociera.

Opportunità di sviluppo e impresa, però, secondo i pentastellati possono e devono derivare anche dal porto, dall'agricoltura (per esempio con l'incentivazione e promozione di produzioni innovative come canapa e bambù e altre azioni come i mercati di soli produttori), dalla piccola e media impresa, dal commercio e dall'artigianato nonostante i forti contraccolpi degli ultimi anni. 

Il programma dedica un'ampia sezione alle politiche sociali, giovanili e per gli anziani, all'emergenza abitativa, focus sulla disabilità, sul mondo dell'associazionismo e dell'integrazione (tra i punti in programma inserire rappresentanti comunità straniere nei consigli di quartiere, riproporre in altre zone l'esperienza del Quartiere Cotone Poggetto, potenziare la figura del consigliere aggiunto).

Per quanto riguarda la sanità  l'intento è quello di tutelare i servizi di un ospedale come quello di Piombino dopo la riforma regionale della sanità del 2015. Tra i punti chiave la volontà di attivare il Registro tumori, portare la sala di emodinamica a Villamarina, la difesa del Punto nascita, garantire il trasporto dei malati oncologici presso centri specializzati fuori dal Comune, attivarsi con l'Asl per rendere maggiormente funzionali le Case della Salute, attivare una collaborazione tra Consultorio e Asl per dotare le scuole di distributori di preservativi per la prevenzione alle malattie sessualmente trasmissibili, vigilare sul rispetto delle distanze previste per legge tra scuola e sale slot e gioco d'azzardo. Occhio di riguardo il monitoraggio dell'inquinamento ambientale, per attivare "un serio piano di prevenzione e valutazione del rischio sulla salute dei cittadini".

Articolato il programma dedicato alla mobilità che prenda in considerazione la questione a 360 gradi: mezzi trasporto pubblico e mezzi privati, pedoni e ciclisti, trasporto ferroviario, coincidenze, aree di sosta, parcheggi d'interscambio per dirne alcune.

La ricetta 5 Stelle arriva anche per la sicurezza "intrecciando da un lato il rafforzamento delle attività di controllo, e dall’altro le attività di prevenzione" , e il decoro urbano "affinché l’incuria e l’abbandono non contribuiscano a creare un clima in cui possano prosperare comportamenti illegali e di vandalismo". Non vengono tralasciate le frazioni e le zone periferiche della città.

Per quanto riguarda l'ambiente e la questione rifiuti  il programma dei pentastellati mira a dare "priorità alle bonifiche, all’installazione degli strumenti di controllo delle sostanze inquinanti, alla tutela della nostra acqua pubblica come risorsa vitale, all’implementazione del sistema di raccolta differenziata porta a porta per ridurre al minimo l’accumulo dei rifiuti nelle discariche" (leggi l'articolo collegato). Capitolo a parte è stato dedicato al futuro della discarica che dovrà "trattare e riciclare le scorie da bonifica e quelle dell’eventuale futura attività industriale locale, al fine di reimmettere nel ciclo della materia tali risorse"; nel programma viene definito l'impegno per effettuare i carotaggi, monitorare le emissioni e riconoscere Colmata centro abitato, mettere in campo tutti gli strumenti, sia legali che politici, "volti a riportare la società Rimateria alla sua proprietà pubblica, quale unica garanzia per decidere le scelte commerciali della stessa", "affinché sia definitivamente abbandonata l’ipotesi della nuova discarica sull’area LI53 di cui deve essere comunque garantita la messa in sicurezza permanente, come da autorizzazione ministeriale" e attivare una commissione d’inchiesta sulla nascita del debito Asiu.

Tra le proposte del Movimento 5 Stelle misure ad hoc per la tutela degli animali e l'istituzione del Parco della vita dove ogni cittadino potrà piantare un albero con targa commemorativa, inteso come luogo dell’identità e del legame tra le generazioni e il territorio, tra i residenti e coloro che sono emigrati, la cui gestione verrebbe affidata a un'associazione ambientalista.

Alleghiamo all'articolo il file Pdf dove poter leggere il programma integrale del Movimento 5 Stelle. Disponibile anche l'accesso all'apposita sezione del sito attraverso il post qui sotto.

Dina Maria Laurenzi
© Riproduzione riservata


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