Piombino gioca bene e dà spettacolo a Montelupo

PIOMBINO — L’Atletico Piombino gioca bene e si accontenta di un pareggio per zero a zero, anche se per lunghi tratti della gara domina e mette a dura prova l’accorta difesa locale. Il pareggio in trasferta muove la classifica e non va disprezzato, ma questa squadra non deve avere paura di nessun avversario, perché dopo sette risultati utili consecutivi (5 vittorie e due pareggi) ha dimostrato che adesso devono essere gli altri a temere il gioco dei nerazzurri. La partita comincia con spalti semivuoti (molti piombinesi) per la concomitanza di Empoli - Fiorentina a pochi chilometri, nella cornice stupenda di un Castellani immerso nel verde, tra le colline e l’Arno. Venturi mette in campo la sua formazione tipo: Favillitra i pali; Martelli, Castellazzi e Fatticcioni sulla linea difensiva; Bulli e Patara centrocampisti di copertura; Galeone e Lepri sulle fasce laterali; Biondi in cabina di regia; Lunghi trequartista; Paini centravanti. Dopo il minuto di raccoglimento per le vittime sul lavoro di Firenze, la gara comincia con un Piombino pimpante che domina per dieci minuti, liberando per il tiro prima Martelli (1’) poi Biondi (7’), ma i locali non stanno a guardare, con Gueye e Ndaw in contropiede si fanno spesso intraprendenti. Il Montelupo prende campo nella seconda parte del primo tempo, ma non è mai pericoloso, in compenso Lunghi libera Paini (al 40’) ma il suo tiro finisce alto e subito dopo (42’) Biondi conclude malamente una bella azione d’attacco. Il secondo tempo è più bello del primo, i nerazzurri giocano persino meglio, nonostante il solito Gueye sia insidioso dopo sette minuti. Sono due i gol annullati al Piombino in dieci minuti: il primo di Lepri (8’) per un netto fuori gioco, il secondo di Paini (16’) per un dubbio intervento falloso. Al 18’ Venturi fa tre cambi per dare respiro ai suoi uomini - che hanno dato tanto non risparmiandosi in pressing alto e dribbling stretti -, entrano Politi, Talocchini e Gentili al posto di Patara, Lunghi e Galeone. Venturi oggi ha vinto alla grande il confronto con il mister avversario, non ha sbagliato niente e ha fatto i cambi giusti, al momento giusto. Lucchesi si limita a sostituire Cintelli con Cerrini, al 27’, ma il Montelupo continua a subire, soprattutto dopo l’ingresso di Gentili, quando l’attacco piombinese vede due punte di ruolo, agili e veloci. Al 35’ Paini lanciato a rete si produce in una delle sue solite serpentine, viene atterrato in piena area di rigore, solo davanti al portiere, tutta la tribuna attende il penalty, ma l’arbitro non lo vede e fa cenno di proseguire. Al 36’ Bini prende il posto di Guye (che è stato tra i migliori ma forse è stanco), anche se è sempre il Piombino a dominare con Lepri che va al tiro (41’), dopo che Gentili ha portato un pallone in velocità dalla zona difensiva fino al limite dell’area di rigore. Al 41’ nel Montelupo Garunja prende il posto di Ndaw, Beconcini entra per Alicontri, mentre nel Piombino Barchi sostituisce Lepri. Reclama il Montelupo al 43’ per un presunto calcio di rigore non concesso da un arbitro che per completare il quadro di una direzione assurda avrebbe dovuto assegnare anche un penalty inesistente; in compenso ne fa le spese la panchina locale che vede tra gli espulsi per proteste sia Cintelli che Ndaw, precedentemente sostituiti. La gara prosegue fino al 53’, con un recupero lunghissimo che vede una grande occasione per i locali, un tiro di Cerriniparato da un Favilli insuperabile. Non è ancora finita, al 52’ l’ultima parola la dice il Piombino con una sgroppata di Gentili e conseguente tiro fortissimo che Lensi devia provvidenzialmente in angolo. Fatticcioni potrebbe segnare al 53’ su azione da corner, ma il suo colpo di testa va fuori di poco. Una partita entusiasmante al termine della quale ci viene da dire che se avessimo osato di più avremmo potuto vincere, ma accontentiamoci di avere tra le mani un giocattolo così bello come questo Piombino giovane e battagliero che gioca e diverte. Non credo che sia il caso di pensare solo alla salvezza, visto che siamo settimi a sei punti dalla quarta e il calendario vede le prime della classe tutte ospiti del Magona nei prossimi turni. Intanto pensiamo alla trasferta di Rosignano contro il Castiglioncello, squadra in piena zona play-out, dove sarà importante giocare per vincere. Questa squadra non deve aver paura di nessuno.

TABELLINO

Montelupo: Lensi (8), Cupo (7), Piochi (7), Tremolanti(6), Corsinovi (7), Alicontri (6) (41’ 2t Beconcini, ng), Gueye (8) (36’ 2t Bini, ng), Safina (7), Cintelli (7) (27’ 2t Cerrini, 7), Ndaw (8) (41’ 2t Garunja, ng), Ulivieri(7). A disposizione: Cappellini, Bruno, Brogi, Marrazzo, Bianchini. All. Lucchesi (6).

Atletico Piombino: Favilli (8), Martelli (8), Castellazzi(7), Bulli (7), Fatticcioni (8), Patara (7) (18’ 2t Talocchini, 7), Galeone (7) (18’ 2t Politi, 7), Biondi (7), Paini (7), Lunghi (7) (18’ 2t Gentili, 8), Lepri (7) (41’ 2t Barchi, ng). A disposizione: Giannoni, Imeri, Papa, Marinelli, De Gregorio. All. Venturi (8).

Arbitro: Castorina di Lucca (4)

Assistenti: Cerofolini (5) e Norgiolini (5) di Arezzo

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