Il Palio di Sant'Anastasia, tradizione antica

PIOMBINO — Appuntamento con la tradizione sabato 5 Maggio nel centro storico di Piombino con il Palio di Santa Anastasia. In occasione delle celebrazioni in onore della patrona cittadina Santa Anastasia che viene festeggiata l'8 Maggio, l'associazione Porta a Terra Piombino con la compagnia di tiro con l'arco storico Fenici, il circolo Magona e il patrocinio del Comune, organizzano dalle ore 17 il tradizionale Palio degli arcieri con sfide in costume storico. Un'iniziativa che rientra nell'ambito degli eventi della candidatura di Piombino a città europea dello sport 2020.

Appuntamento dunque alle ore 17 quando il corteo storico si muoverà per la benedizione del Palio presso la concattedrale di Sant'Antimo. Alle 17,30 al Rivellino il Teatro dell'Aglio e l'associazione Prendi l'Arte e Portala Ovunque propongono una rappresentazione teatrale per i più piccoli dal titolo La Favola sbagliata diretto e interpretato da Simona Taddei. Poi la gara tra gli arcieri che inizierà alle ore 18,45 alla fortezza del Rivellino.

Un'iniziativa, quella di sabato, che risale a tempi lontani. Si hanno notizie dell'usanza del Palio in onore di Santa Anastasia sin dal 1471. Il Palio era a quei tempi una corsa di cavalli, che rappresentavano i Rioni, al vincitore veniva assegnato un drappo offerto dal Signore, mentre nelle chiese si celebravano funzioni religiose con offerte in ceri. Dopo un periodo di stasi, la tradizione antica riprese in occasione del Centenario del martirio della Santa e dal 1987 si sono sviluppate celebrazioni, manifestazioni culturali e rievocazioni storiche: la Messa solenne nella concattedrale di Sant'Antimo con la consegna del cero e la benedizione del Palio, in questo caso degli Arcieri.

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