Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:57 METEO:PIOMBINO16°  QuiNews.net
Qui News valdicornia, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdicornia
giovedì 25 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
25 Aprile: da Schlein a Calenda, le voci del corteo di Milano

Lavoro domenica 28 marzo 2021 ore 19:00

"Multinazionale inaffidabile, non vuole investire"

Lo stabilimento siderurgico di Piombino

L'appello rivolto al Governo è di lavorare celermente al Piano siderurgico nazionale e al territorio di mettere da parte le divisioni e farsi sentire



PIOMBINO — "I ministri Giorgetti e Orlando potranno e dovranno lavorare insieme ad un Piano siderurgico nazionale, tenendo insieme vertenze importanti come Taranto Terni e Piombino". Lo hanno ribadito la segreteria provinciale Uglm e la rispettiva Rsu Jsw a pochi giorni dal presidio al Ministero dello Sviluppo economico e all'incontro interlocutorio avvenuto con il ministro da parte di Fim, Fiom, Uilm e Uglm (leggi qui l'articolo collegato).

"L'incontro al Mise del 26 Marzo, come affermato dal segretario nazionale Uglm Antonio Spera, è stato sicuramente un incontro positivo. - hanno proseguito in una nota - La task force che il Governo ha deciso di mettere in piedi tra Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero del Lavoro, ci lascia ben sperare. Un approccio che come Ugl abbiamo sempre auspicato. Si faccia presto, però, perché la vertenza di Piombino è in stallo da troppo tempo ed i lavoratori sono allo stremo. Nel Decreto Sostegni è stata concessa una integrazione al reddito del 10% per i lavoratori di Taranto. Integrazione che, a nostro avviso, dovrebbe essere allargata anche ai lavoratori di Piombino che vivono di ammortizzatori da oramai 7 anni".

"Inoltre - hanno aggiunto - appare sempre più evidente che Jindal non appaia ancora intenzionato a mettere sul tavolo un Piano Industriale serio e credibile. Siamo di fronte ad una multinazionale inaffidabile che a Piombino non vuole investire e auspichiamo che al più presto il Governo convochi azienda e organizzazioni sindacali". 

L'appello rivolto al territorio è quello di farsi sentire. "È giunto il momento che anche le sigle sindacali, le associazioni e i vari soggetti politici, mettano da parte le loro legittime divisioni e diverse visioni, e lottino unite per obiettivi comuni: il lavoro, la dignità, la sicurezza, la sostenibilità ambientale, il futuro di questo territorio".

Al momento non si parla però di una convocazione al Mise per la Vertenza Jsw attesa dai rappresentanti sindacali.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno