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Politica giovedì 27 maggio 2021 ore 11:26

Liberty Magona, "assicurare forniture necessarie"

La Federazione Pd chiede l'intervento del Governo: "Va evitata in tutti i modi la fermata dello storico stabilimento piombinese"



PIOMBINO — "La pesante situazione finanziaria che attraversa lo stabilimento della Magona, in seguito al fallimento della Greensill Capital, principale finanziatore del Gruppo Liberty, richiede un intervento urgente del Governo. Il blocco delle forniture di semi prodotti di Arcelor Mittal rischia infatti di provocare, nel giro di pochissimo, la totale interruzione produttiva dello stabilimento piombinese, con il conseguente ricorso alla cassa integrazione per circa 740 lavoratori, tra dipendenti diretti e quelli dell’indotto. Un’ulteriore batosta per un territorio in gravissime difficoltà sul piano dell’occupazione".

E' la Federazione Pd a rimarcare la situazione denunciata nei giorni giorni scorsi dai sindacati (leggi qui l'articolo collegato).

"Diventa ancora più necessario e urgente affrontare il tema complessivo del polo siderurgico di Piombino, mettendo in campo un piano industriale che contempli la ripresa produzione diretta di acciaio nello stabilimento della Jsw Steel Italy e la sua riconversione avviando una linea di produzione di prodotti piani che affianchi quella attuale dei lunghi, in modo da costruire una virtuosa sinergia con la stessa Magona. Insieme a questo, con un’azione immediate da parte del ministero dello Sviluppo economico, va evitata in tutti i modi la fermata dello storico stabilimento piombinese".

La Federazione Pd suggerisce un intervento immediato, ipotizzando l'uso temporaneamente dello stabilimento di Taranto, già oggetto di finanziamento pubblico, per assicurare a Magona le forniture necessarie, come richiesto in queste ore da alcuni sindacati. 

"Non c’è tempo da perdere per un’efficace intervento pubblico che eviti la perdita di una produzione di eccellenza come quella assicurata da Magona e le drammatiche ripercussioni che avrebbe su un territorio già gravemente colpito dalla crisi delle sue principali industrie", hanno concluso.


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