Piombino pronto ad accogliere la Ginestra

PIOMBINO — Una sfida che non ha precedenti, se non nel recente passato, quella contro la Ginestra Fiorentina. Le due formazioni hanno sempre disputato campionati diversi e gli ospiti sono al loro secondo anno di Promozione, il massimo risultato raggiunto in una storia sportiva iniziata nel 1946. 

Nella stagione 2024/25 il Piombino pareggiò 2 a 2 a Ginestra, rimontando due gol di svantaggio in dieci uomini, grazie a due reti di Lunghi e Polese, mentre a Piombino finì due a zero per i nerazzurri, reti di Mattia Durante e Diagne. Possiamo dire di non aver mai perso contro la Ginestra Fiorentina, anche se due incontri disputati sono davvero poco per fare statistica. Alla fine dello scorso campionato i biancorossi si salvarono senza ricorrere ai play-off grazie a un’imprevedibile vittoria esterna (chiamiamola così) in casa dell’Atletico Maremma, condannando il Piombino e la Geotermica a giocare uno scontro decisivo al Magona.  

Quest’anno la Ginestra Fiorentina ha un rendimento a fasi alterne, occupa il decimo posto (punti 16), ha vinto 4 gare, ne ha perse 5 e ne ha pareggiate 4. I gol segnati sono lo stesso numero dei subiti: 17, un buon attacco ma una difesa perforabile. Capocannoniere De Tellis con sette centri. La Ginestra Fiorentina nell’ultimo turno di campionato ha perso in casa (0-1) contro il Saline, penultimo in classifica, per confermare un andamento altalenante. Il Piombino è pure lei squadra incostante, capace di grandi prestazioni (Atletico Maremma, Orbetello, Castiglioncello) e di gare modeste (Barberino, San Casciano), quindi quello che Masullo e Gheradini chiedono ai loro uomini è una continuità di rendimento oltre che di risultati. I nerazzurri sono quinti in classifica (20 punti), la miglior posizione degli ultimi anni, sopra di loro soltanto Barberino (22), Massa Valpiana (23), Atletico Maremma (25) e un imprendibile Ponsacco (31).

I play-off sono un obiettivo alla portata della squadra, se soltanto riuscisse a confermare un rendimento uniforme, partita dopo partita, tra l’altro il doppio turno casalingo favorisce una scalata, visto che il Barberino gioca il derby a Cerbaia e il Massa Valpiana si reca sul difficile campo dell’Invictasauro. 

Il Piombino giocherà l’ultima gara del girone di andata, invece, sul campo ostico di Santa Croce sull’Arno, contro la Cuoiopelli, avversario storico che veste abiti dimessi (quartultimo con 12 punti) oltre a dover recuperare 4 punti di penalizzazione.  

Il Direttore sportivo Luca Barchi parla solo di salvezza, forse per scaramanzia: “La rosa è al completo per la gara di domenica. Stiamo facendo bene, ci mancano 14/15 punti per raggiungere la quota salvezza, che è il nostro obiettivo, lavoriamo quotidianamente per questo. Tutto quel che riusciremo a fare e a ottenere in più sarà ovviamente bene accetto. In ogni caso domenica al Magona dobbiamo vincere e fare bene per dare continuità alle prestazioni e ai risultati”.

Arbitra l’incontro Tommaso Di Sacco di Pisa, coadiuvato da Alfonso Mata Garcia di Pontedera e Manuel Chericoni di Pisa. Tommaso Di Sacco è un arbitro con buona esperienza in categoria. Quest’anno ha diretto 13 gare: 7 di Promozione, 1 Prima Categoria, 2 del Femminile Dilettanti, 2 di Juniores Nazionali e 1 di Juniores Regionali. 

Vediamo le gare del Settore Giovanile. Gli Juniores Regionali sono impegnati a Uliveto Terme contro l’Urbino Taccola (sabato 13 ore 15). La gara è difficile, perché l’Urbino è in buona forma (quarto posto, 23 punti), mentre i nerazzurri - sconfitti in casa dal Certaldo (2-3) - sono penultimi con 7 punti. Importante risalire e chiudere bene il girone di andata.

Gli Allievi Regionali sono a San Donato contro il Romaiano, domenica 14 alle ore 10,30, e i Giovanissimi Provinciali a Livorno contro il Tre & 23, oggi, sabato 13 alle ore 18.

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