RIGASSIFICATORE lunedì 24 ottobre 2022 ore 17:17
Rigassificatore, ora Fim, Fiom e Uilm a Firenze

Nel giorno dell'annunciata firma per autorizzare la messa in funzione del rigassificatore nel porto di Piombino, ai sindacati mancano risposte
PIOMBINO — Alla notizia della vicina firma per l'autorizzazione al rigassificatore nel porto di Piombino e al mancato incontro con il presidente e commissario per l'opera Eugenio Giani, Fim, Fiom e Uilm sono pronti a partire per Firenze.
"In questi mesi abbiamo avuto numerosi incontri con tutti i soggetti ed attori principali, abbiamo scelto di entrare nel merito ed abbiamo più volte posto delle precise domande ed osservazioni in merito alla salvaguardia della salute e sicurezza delle persone e dell’ambiente nonché sull'operatività del porto, al fine di salvaguardare tutti i posti di lavoro e le aziende che ci operano. Abbiamo chiesto di essere convocati al presidente e commissario per ottenere tali risposte prima della conclusione dell'iter autorizzativo. Ad oggi tali risposte mancano dal soggetto che per noi è il vero garante e non possono essere sufficienti le sole rassicurazioni di Snam", hanno spiegato Fim, Fiom e Uilm in una nota.
"Essendo ancora in assenza di tali risposte, le organizzazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm organizzano per domani (martedì, ndr) a Firenze un presidio sotto il Palazzo della Regione Toscana, e certi del pieno supporto delle confederazioni Cgil, Cisl e Uil, ci riserviamo di valutare successivamente ulteriori forme di mobilitazione se non arriveranno le garanzie da noi richieste", hanno annunciato.
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