Rigassificatore, “ora il comune deve vigilare”

Per la lista Lavoro & Ambiente ok al ricordo al Tar, ma intanto invita a vigilare affinché le prescrizioni ex ante siano rispettate

PIOMBINO — La lista Lavoro & Ambiente, dopo l’autorizzazione per il rigassificatore nel porto di Piombino, tiene accesi i riflettori per capire i prossimi passi da compiere soprattutto relativamente alle prescrizioni.

“Come è noto il 25 Ottobre Eugenio Giani ha firmato l'autorizzazione per impiantare un rigassificatore nel piccolo porto di Piombino. È noto anche che tale autorizzazione è soggetta a tantissime prescrizioni, alcune banali, altre molto complesse, alcune da attuarsi prima che la nave si affacci al nostro porto, altre, se vi dovesse entrare in corso d'opera. - hanno spiegato - Il sindaco di Piombino ha annunciato un ricorso al Tar Toscana contro l'autorizzazione e infatti il legale incaricato e lo staff di tecnici che lo supportano stanno lavorando alacremente all'atto, che dovrà essere depositato entro il 26 Novembre”.

“Noi crediamo che il procedimento su cui l'atto di autorizzazione è basato abbia molti vizi, dall'inizio alla fine. - hanno commentato - Basti dire che il Commissario nell'autorizzazione ha indicato, come prevede la legge, i termini e i modi del ricorso, fornendoli entrambi errati. Appoggiamo totalmente l'operato del sindaco di Piombino e della Giunta e siamo fiduciosi che le nostre ragioni prevarranno”.

“Intanto però bisogna vigilare, con tutti gli strumenti che il Comune ha a disposizione, affinché le prescrizioni ex ante, intanto quelle, siano rispettate. - hanno concluso - Snam inizierà presto a lavorare e non un metro di terra dovrà essere movimentato senza una sorveglianza quotidiana, civilmente e nella legalità”.

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